Ius soli, Stefano Casali (CDV): "il Veneto in prima linea per dire no al voto di fiducia"
Lunedi 20 Novembre 2017 alle 21:22 | 0 commenti
"No al voto di fiducia sullo ‘Ius soli'. Parte dal Veneto su mia iniziativa in qualità di coordinatore del movimento ‘Idea', la proposta di presentare da parte di tutti i consiglieri comunali una mozione al Governo e ai vertici delle camere affinché non si ponga il voto di fiducia su tale legge". Con una nota il Consigliere regionale Stefano Casali di Centro Destra Veneto - Autonomia e Libertà informa che "partirà dal Veneto la mobilitazione del movimento ‘Idea' contro questa discutibile ipotesi. Il voto di fiducia è stato richiesto dal Governo persino su temi etici come la legge Cirinnà e sulle regole democratiche per eleggere i rappresentanti del popolo."Â
"Ora la maggioranza - prosegue la nota -, seppure a fine legislatura, vorrebbe approvare lo ius soli. Su un tema del genere non si può imbavagliare con il voto di fiducia l'assemblea rappresentativa della sovranità popolare."
"Lo status civitatis nel suo significato giuridico - prosegue Casali - è il collettore di una molteplicità di diritti e doveri scaturiti dalla storia politica, culturale, sociale dello Stato che lo concede e quindi su questo argomento è indispensabile che si sviluppi un ampio dibattito politico. Da qui la mia proposta per impegnare le giunte comunali ad intervenire presso il Governo, nella persona del Primo ministro Paolo Gentiloni e presso i presidenti dei due rami del Parlamento, affinché, qualora fosse discussa la legge sulla cittadinanza, non sia disposto il voto di fiducia che sarebbe una gravissima forzatura."
"Il Pd si dichiara contro il bullismo - conclude Casali - eppure il bullismo politico è la pratica che mette in atto attraverso continue forzature. Questa volta glielo impediremo."
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