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Italian Exhibition Group esporta in Cina il know-how di Ecomondo

Di Note ufficiali Giovedi 27 Settembre 2018 alle 15:43 | 0 commenti

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Italian Exhibition Group (IEG) ha firmato lo scorso 20 settembre un accordo con Chengdu ZhongLian Exhibition Co. Ltd., società cinese organizzatrice del Chengdu Environmental Protection Expo (CDEPE). La sigla dell’accordo è avvenuta alla presenza del Sottosegretario allo Sviluppo Economico Prof. Michele Geraci durante la giornata di inaugurazione del Padiglione Italia alla 17a edizione della Western China International Fair di Chengdu (WCIF), il più importante evento fieristico governativo del sud-ovest cinese, in cui l’Italia era Paese Ospite d’Onore.

Stipulato attraverso EAGLE, joint venture tra IEG e VNU Exhibitions Asia - l’accordo prevede un’operazione di acquisto del 60% della manifestazione CDEPE, sancendo l’avvio della partnership tra le due società per lo sviluppo e l’organizzazione di manifestazioni fieristiche nell’industry delle green technologies e della protezione ambientale con un particolare focus all’area Occidentale della Cina.

L’operazione si avvantaggia dell’expertise di Ecomondo, la manifestazione di IEG sulla circular economy leader nel Mediterraneo (Fiera di Rimini, 6-9 novembre 2018 www.ecomondo.com).

La collaborazione mira anche allo sviluppo di CDEPE (nel 2019 in calendario dal 22 al 24 marzo, appunto a Chengdu) con un incremento della presenza di imprese internazionali a elevata tecnologia e contenuti innovativi, dei buyer internazionali e del know-how sulle tecnologie europee nel campo delle green technologies. CDEPE vedrà la presenza di oltre 300 espositori, un layout suddiviso in aree funzionali targettizzate, il presidio di un autorevole comitato scientifico. Inoltre, tra gli obiettivi della partnership, l’impegno di CDEPE a favorire l’incoming di qualificati operatori cinesi a Ecomondo 2018.

Ecomondo è stata inoltre protagonista alla Western China International Fair di Chengdu (WCIF), grazie alla pluriennale collaborazione tra IEG e ICE Agenzia per la promozione all'estero e l'internazionalizzazione delle imprese italiane, faceva infatti parte della delegazione Italiana di 55 aziende del Padiglione Italia, in una delle cinque aree tematiche dedicata all’Ambiente ed Urbanizzazione Sostenibile.

Infine nell’ambito del programma di cooperazione internazionale tra Cina e Italia in corso durante la fiera, il 23 settembre è andato in scena il Sino Italian Summit on Circular Economy and Green Growth organizzato dal Consolato Generale Italiano a Chongqing in collaborazione con IEG, Dipartimento della Protezione Ambientale di Sichuan, Dipartimento degli Affari Fieristici di Sichuan, la Camera di Commercio Italiana in Cina ed EEGEX - Energy Environment Global Exchange. Nell’ambito del Forum, IEG ha organizzato una sessione tecnica coinvolgendo due membri del Comitato Tecnico - Scientifico di Ecomondo, personalità di straordinaria autorevolezza nel panorama internazionale della ricerca, i Professori Gian Marco Revel e Francesco Fatone, oltre al Dottor Sandro Bisello, Direttore Tecnico della Venice Newport Container and Logistics SpA dell’Autorità di Sistema Portuale del Nord Adriatico.

Il Prof. Gian Marco Revel, Docente di Misure presso il Dipartimento di Ingegneria Industriale e Scienze Matematiche dell’Università Politecnica delle Marche ha tenuto un intervento su “Urban Circular Economy and Digital Technologies for Happier Citizens”; mentre l’intervento del Prof. Francesco Fatone, sempre dell’Università Politecnica delle Marche si è incentrato su Challenges and eco-innovative solutions towards circular economy and industrial symbiosis in urban environment”. Infine il Dott. Bisello ha affrontato l’importante tema “Environmental Restoration and Economic Development of Industrial Parks and Ports: case study of Venice”.

 

IEG FOCUS ON

Italian Exhibition Group (IEG) è leader in Italia nell’organizzazione di eventi fieristici e tra i principali operatori del settore fieristico e dei congressi a livello europeo, con le strutture di Rimini e Vicenza. Il Gruppo IEG si distingue nell’organizzazione di eventi in cinque categorie: Food & Beverage; Jewellery & Fashion; Tourism, Hospitality and Lifestyle; Wellness and Leisure; Green & Technology. Negli ultimi anni, IEG ha avviato un importante percorso di espansione all’estero, anche attraverso la conclusione di joint ventures con operatori locali (ad esempio negli Stati Uniti, Emirati Arabi e in Cina). IEG ha chiuso il bilancio 2017 con ricavi totali consolidati di 130,7 mln di euro, un EBITDA di 23,2 mln e un utile netto consolidato di 9,2 mln. Nel 2017, IEG, nel complesso delle sedi espositive e congressuali di Rimini e Vicenza, ha totalizzato 50 fiere organizzate o ospitate e 206 eventi congressuali. www.iegexpo.it

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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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