Quotidiano | Categorie: Fatti

I.P.S.I.A. Lampertico, la scuola che offre lavoro

Di Monica Zoppelletto Venerdi 28 Aprile 2017 alle 16:05 | 0 commenti

Pubbicato il 28 aprile alle 16.05, aggiornato il 29 alle 10.59. Il viaggio nelle scuole di Vicenza prosegue e oggi la nostra meta è l'istituto Lampertico. Sono circa 850 gli studenti iscritti all'I.P.S.I.A. Lampertico che conta una percentuale di stranieri pari al 30%. La scuola offre agli studenti la possibilità di mettere in pratica quello che apprendono con la teoria. I laboratori sono molti, così come le ore che i ragazzi passano ad imparare le tecniche del mestiere. L'istituto offre la possibilità di scegliere vari indirizzi: manutenzione e assistenza tecnica, produzioni industriali e artigianali, apparati impianti e servizi tecnici industriali e civili e anche l'opzione odontotecnico. "Importante - afferma il professor Lorenzo Magro - è l'alternanza scuola/lavoro che inizia dal terzo anno".

I ragazzi hanno infatti la possibilità di fare 400 ore di stage in aziende e sono già in possesso degli attestati di sicurezza richiesti in quanto li rilascia la scuola dopo il superamento di un corso. Inoltre il Lampertico dà la possibilità agli studenti di ottenere il patentino per l'uso del muletto e del carrello elevatore. Gli iscritti possono anche conseguire la certificazione di inglese B1 e hanno la possibilità di andare quindici giorni in Inghilterra per imparare al meglio la lingua. "La prossima settimana - dice il prof. Magro - si terranno le gare nazionali di manutenzione e assistenza tecnica. Tra i progetti c'è anche quello di costruire un drone". Un dato positivo è che una volta ottenuto il diploma i ragazzi trovano lavoro entro tre mesi dalla fine degli studi. Gli indirizzi che offrono maggiori opportunità di impiego sono meccanica e termoidraulica. Per quanto riguarda i bocciati invece la percentuale negli ultimi anni è diminuita e si aggira intorno al 12%, un calo significativo se si pensa che in passato i ragazzi costretti a ripetere l'anno erano circa il 30%.

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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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