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Ipab Vicenza, l'ordine del giorno votato all'unanimità dal Consiglio comunale: "salviamo l'Ente"

Di Redazione VicenzaPiù Venerdi 11 Novembre 2016 alle 15:33 | 0 commenti

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Raffaele Colombara, Presidente Commissione Sociale Comune di Vicenza diffonde l'ordine del giorno su IPAB, votato all'unanimità dei presenti al dibattito sul futuro dell'Ente Ipab Vicenza
La città vuole che Ipab prosegua nella sua missione di assistenza dei nostri anziani? IPAB è un patrimonio dei vicentini, frutto di una storia secolare fortemente intrecciata con la città attraverso i servizi di assistenza pubblica offerti ai suoi cittadini. Oggi sempre maggiori sono le tensioni economiche e finanziarie che ne condizionano la gestione; più forti d’altro canto si fanno anche le sollecitazioni sociali: un sempre maggior numero di persone in difficoltà, con un aumento delle patologie e delle cronicità tra gli anziani, rendono ineludibile la necessità di dare nuove risposte individuando servizi e forme nuovi di assistenza.

l'Istituto é quindi di fronte a scelte strategiche per il proprio futuro e per quello dei cittadini, in particolare di quelli anziani e dei loro familiari, scelte non più dilazionabili e che portino ad una valorizzazione del patrimonio immobiliare, umano, di servizi.

Tali scelte dipendono, peraltro, anche dalle innovazioni normative che devono essere introdotte dalla Legge Regionale di riordino e trasformazione delle IPAB: è a tutti noto come oggi l’azione di queste istituzioni sia legata a norme che spesso impediscono di offrire servizi in modo competitivo.

Un passaggio fondamentale è stata la firma dell’Accordo di Programma, avvenuta nel corso del 2015, in cui Regione Veneto, Comune di Vicenza, IPAB Vicenza hanno individuato la risposta all’obiettivo di ammodernare le strutture e offrire servizi in sintonia con le mutate esigenze della popolazione anziana.

Tutto ciò premesso, il Consiglio Comunale

CHIEDE

  • che l'Amministrazione comunale e il Governo regionale si impegnino a dare effettiva attuazione all'Accordo di Programma firmato lo scorso anno, in particolare perfezionando l'acquisizione dei 5,3 milioni di euro stanziati ma non ancora trasferiti dalla Regione per la struttura di San Pietro;

  • che il Consiglio regionale del Veneto affronti ed approvi celermente la nuova Legge regionale sulle IPAB; che anche l'Amministrazione comunale si impegni a sollecitarne l'esame; ciò deve avvenire in parallelo ad un percorso che porti IPAB Vicenza, anche attraverso un processo di partecipazione di tutti i soggetti interessati, ad essere preparata ad effettuare le scelte che verranno ritenute migliori per il perseguimento della propria mission, e che dovranno in ogni caso mettere al centro:

    • la qualità del servizio agli ospiti,

    • il mantenimento dei posti di lavoro,

    • la tutela e la valorizzazione del patrimonio;

  • che l'Amministrazione sostenga e favorisca tutte le attività congeniali alla creazione della filiera dell'assistenza dell'anziano;

  • che questo documento venga inviato al Presidente della Giunta regionale, all'Assessore regionale ai Servizi Sociali, al Presidente del Consiglio regionale del Veneto.

Leggi tutti gli articoli su: Ipab, consiglio comunale, Raffaele Colombara

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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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