Quotidiano | Categorie: Politica

Ipab, Ferrarin a Variati: "chiarisca contraddizioni riguardo ai risparmi"

Di Redazione VicenzaPiù Martedi 12 Gennaio 2016 alle 15:55 | 0 commenti

ArticleImage

Riceviamo da Daniele Ferrarin, portavoce Consigliere Comunale M5S Vicenza, e pubblichiamo

Le vicende interne ad Ipab da mesi sono seguite con particolare attenzione dalla stampa cittadina che ha messo a nudo quelli che sono i lati deboli delle esternalizzazioni dei servizi pubblici, in particolare quelli assistenziali rivolti alla terza età. In questo caso le vittime sono gli anziani ospiti del San Camillo che hanno subìto sulla loro pelle le trascuratezze di un servizio appaltato al massimo ribasso.

Per mere logiche di mercato non è più la persona ad essere al centro dell’attenzione in un servizio pubblico assistenziale ma sono i risparmi che la Pubblica amministrazione “guadagna” attraverso l’affidamento di questi servizi ai privati, con lavoratori sotto pagati e sfruttati. Il copione è sempre lo stesso, già visto innumerevoli altre volte.

Questa politica di risparmi però, come per incanto, sparisce quando si parla di stipendi dirigenziali o compensi degli amministratori o parcelle per consulenze spesso affidate agli “amici degli amici”.

Con questa interrogazione il M5S pone alcune domande al sig. Sindaco per evidenziare le chiare contraddizioni proprio a riguardo dei “risparmi” che si fanno pesare sulla pelle di lavoratori e anziani e quelli che, invece, si potrebbero fare e non si fanno.

Comune di Vicenza

Movimento cinque stelle

            Al Sig. Sindaco

            Al sig. Presidente del Consiglio Comunale

            Premesso che:

  • da mesi è all'attenzione della stampa locale e nazionale la questione I.P.A.B. di Vicenza in particolare  per le gravi carenze assistenziali, strutturali e organizzative dell'Ente;
  • la Regione Veneto, tra l'altro,  tramite il suo responsabile sanitario ha provveduto alla messa in mora del C.d.A in attesa dell'accertamento delle responsabilità;
  • lo stesso C.d.A ha provveduto a incaricare un professionista per procedere alla rescissione del contratto  per gravi inadempienze verso la cooperativa Bramasole;
  • come è noto si è provveduto ad assumere solo una parte del personale (O.S.) giudicando idonei nella prosecuzione del servizio 34 addetti su 64;
  • da notizie pervenute risulta che al  personale sopracitato,  per i mesi di settembre – ottobre – novembre – dicembre 2015, sia stato pagato un acconto stipendiale di cinquecento euro in tutto;
  • risulta , inoltre, che al personale  non idoneo al proseguimento del servizio non siano ancora state liquidate le spettanze di fine rapporto;
  • risulta, altresì, che il professionista incaricato per la rescissione del contratto con la Bramasole abbia presentato ad IPAB un conto piuttosto “salato” per le sue  competenze, dell’ammontare di circa ottantamila euro e che la stessa parcella sia stata oggetto di concitata discussione in C.d.A. al momento della sua presa in carico tramite atto deliberativo;
  • risulta inoltre che non essendoci stato un accordo tra i componenti il C.d.A la stessa delibera  sia stata sospesa e rinviata ad un successiva riunione del medesimo organismo; 

            il sottoscritto consigliere comunale

C H I E D E

            Al Sig. Sindaco di informare il Consiglio Comunale su quanto segue:

  1. se corrisponda al vero che i lavoratori risultati idonei al prosecuzione del servizio al  San Camillo non abbiano ricevuto il pagamento regolare dello stipendio come in premessa indicato, percependo in tutto solo un acconto di 500 euro, e che al personale non più in servizio non siano ancora state liquidate le spettanze di fine rapporto dovute;
  2. di accertare, altresì, se effettivamente la parcella del professionista, incaricato per la controversia con la cooperativa Bramasole,  sia stata presentata per l'ammontare indicato e  se la procedura attuata sia rispettosa delle norme vigenti;
  3. quali sono i criteri con i quali IPAB affida incarichi professionali, consulenze, e altre prestazioni occasionali
  4. se corrisponda al vero che il C.d.A. abbia sospeso e rinviato la presa in carico della parcella del professionista individuato e per quali motivi.

Leggi tutti gli articoli su: Ipab, Achille Variati, Daniele Ferrarin

Commenti

Ancora nessun commento.
Aggiungi commento

Accedi per inserire un commento

Se sei registrato effettua l'accesso prima di scrivere il tuo commento. Se non sei ancora registrato puoi farlo subito qui, è gratis.





Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
Gli altri siti del nostro network