Quotidiano | Categorie: Sanità

Ipab, avviati l'ospedale di comunità e l'unità riabilitativa territoriale a Monte Crocetta

Di Redazione VicenzaPiù Martedi 16 Febbraio 2016 alle 17:31 | 0 commenti

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Comune di Vicenza
A Monte Crocetta sarà finalmente possibile dare il via all'ospedale di comunità e all'unità riabilitativa territoriale. Lo ha annunciato oggi il sindaco Achille Variati a conclusione della giunta comunale durante la quale il presidente di Ipab Lucio Turra ha relazionato in merito alla situazione di Ipab Vicenza: "E' una buona notizia quella che possiamo dare oggi. L'innalzamento del contributo regionale da 117 a 130 euro al giorno per ospite per l'ospedale di comunità, che avrà 20 posti letto, e a 135 euro per l'unità riabilitativa territoriale, composta da 25 posti letto, consente di avviare, nella struttura di Monte Crocetta, i due servizi che vedranno la completa copertura della spesa prevista, senza ammanchi per l'ente”.

“Le esigenze dei pazienti e la qualità dei servizi sono le priorità che l'Amministrazione ha dato al cda di Ipab – prosegue il sindaco - che sta andando nella giusta direzione per garantire il benessere degli utenti. Complessivamente nelle strutture Ipab ci sono 557 ospiti a cui si aggiungono i 120 di Ipark. Ci sono poi un'altra novantina di ospiti nei centri diurni Trento, Bachelet e di villa Rota Barbieri. Purtroppo i posti vuoti sono attualmente 88, di cui 35 al San Camillo, segnale probabilmente di disaffezione della domanda a seguito dei recenti episodi oggetto di cronaca; un'altra cinquantina, invece, sono liberi perché si trovano in immobili in fase di ristrutturazione. Ma in tutti gli altri reparti non ci sono state defezioni e questo è un segnale sicuramente incoraggiante, merito della qualità dei servizi e dell'impegno del personale. Per quanto riguarda l'aspetto economico, Ipab si doterà di un piano industriale necessario per un'azienda che ha un bilancio di 25 milioni di euro e deve trovare l'equilibrio di bilancio senza vendere il proprio patrimonio”.
“Ora ci aspettiamo che la Regione ci consenta di trasformare San Pietro in una struttura per non autosufficienti – ha aggiunto il sindaco -. Ribadisco, infine, l'auspicio che si risolva quanto prima la questione degli stipendi non pagati ai dipendenti della cooperativa Bramasole, perché ogni operatore che ha svolto il suo lavoro ha diritto di ricevere il giusto compenso”.
"Il nuovo cda non ha certo avuto un avvio facile - conclude Variati -: vorrei incoraggiare il presidente Turra e tutti i componenti ad andare avanti sulla strada intrapresa per il bene della comunità. L'impegno e la fatica porteranno certamente a risultati positivi".


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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