Quotidiano | Categorie: Sanità

Inventata a Vicenza macchina per gravi patologie renali, i complimenti di Zaia

Di Redazione VicenzaPiù Mercoledi 12 Giugno 2013 alle 18:15 | 0 commenti

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Regione Veneto - “All’ospedale San Bortolo di Vicenza è presente, e non da oggi, una vera e propria eccellenza mondiale nella branca della nefrologia. Con la realizzazione di ‘Kibou’ il primario Claudio Ronco segna un nuovo successo nel panorama internazionale, dando in qualche modo continuità alla creazione tempo addietro della prima macchina per la dialisi neonatale. Mi complimento con lui, con l’ingegnere biomedico Luciano Fecondini e con il colosso giapponese Asahi Kasei che ha creduto in questo nuovo progresso delle scienza medica".

Con questa parole il presidente della Regione del Veneto Luca Zaia pone l’accento sull’importanza della scoperta e della realizzazione di “Kibou”, una straordinaria macchina salvavita da utilizzare per assistere i pazienti colpiti gravi patologie renali che, spesso abbinate ad altre, possono portare al decesso.

“Grazie al lavoro di Ronco, Fecondini e dell’azienda nipponica – aggiunge Zaia – molti pazienti veneti, italiani, stranieri potranno avere salva la vita e questo è più che sufficiente per gioire, ma c’è un secondo elemento di significato esemplare, ed è che siamo di fronte ad un risultato di squadra. Il clinico ha elaborato un’idea innovativa, ha avuto l’intelligenza coinvolgere il tecnico, ed entrambi la capacità di ingaggiare sul mercato una grande azienda che realizzasse il prodotto. Mi piacerebbe – conclude Zaia – che questa diventasse una prassi per tutte le tante eccellenze che la sanità ed i sanitari veneti sanno esprimere quotidianamente”. 


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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