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Intesa Sanpaolo, utile netto in crescita "3.5 mld per le banche venete a parte": ma per Carlo Messina il propellente sono BPVi e Veneto Banca, per i cui soci sono ancora bloccati i 100 mln di "ristoro"! Chapeau?

Di Giovanni Coviello (Direttore responsabile VicenzaPiù) Mercoledi 1 Agosto 2018 alle 22:21 | 0 commenti

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Intesa Sanpaolo - come annuncia l'Ansa - chiude i primi sei mesi del 2018 con un utile netto di 2,179 miliardi di euro in crescita rispetto a 1,73 miliardi dello spesso periodo del 2017 al netto dei 3,5 miliardi di contributo per le ex banche Venete, che, però, è indubbio abbiano contribuito al risultato con le loro "parti buone" (depositi e attività di decine di milardi con rischi di credito ridotti a zero) confluite nel colosso lombardo-piemontese. Se facciamo fatica a definire Banca Popolare di Vicenza e Veneto Banca come "acquistate" da Intesa, quando il prezzo simbolico di un euro è stato addirittura "sovvenzionato" con quei 3.5 miliardi oltre a  "provvidenze" anche più ampie sotto varie forme (garanzie, scivoli per i dipendenti...), è con questo "vantaggio" di partenza che vanno valutati i dati odierni.

Di sicuro, quindi, è merito di Carlo Messina, ma più, ad una prima valutazione, per il suo "colpo" di sisetma sul mercato che per la bontà della gestione ordinaria, l'utile di 927 milioni nel secondo trimestre in crescita rispetto agli 837 milioni dello stesso periodo dell'anno scorso. 

Se, aggiunge l'Ansa, i risultati sono "pienamente in linea con il piano d'impresa 2018-2021", Intesa Sanpaolo conferma le previsioni per il 2018 e attende un aumento del risultato netto rispetto al 2017, escludendo dal risultato dell'anno scorso il contributo pubblico cash di 3,5 miliardi di euro per l'acquisizione di Banca Popolare di Vicenza e Veneto Banca. All'andamento atteso del risultato netto è previsto concorrano un aumento dei ricavi (su una massa amministrata cresciuta in maniera anomala per l'inclusione di quella delle due popoalri venete), un continuo cost management (leggansi "tagli") e un calo del costo del rischio (leggansi anche crediti garantiti dallo Stato per l'assorbimento delle venete). La politica di dividendi per l'esercizio 2018 prevede la distribuzione di un ammontare di dividendi cash corrispondente a un payout ratio pari all'85% del risultato netto.

Intanto i, solo, 100 milioni stanziati per i soci più in difficoltà delle ex BPVi e Veneto Banca sono stati bloccati finché non cesseranno le cause che per i danni chiamano in causa Intesa come banca subentrante ai due istituti veneti ora in LCA: chapeau, dr. Messina!


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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