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Lunedì abbiamo avuto il piacere di conoscere Vivian Grillo, una ragazza di vent’anni che tutti in Italia ormai conoscono perché ha partecipato all’ultima edizione di X Factor, nella squadra di Victoria Cabello. Vivian è una ragazza italo americana e vive in provincia di Vicenza. Suo padre lavora nella base Nato della città e per questo ha acquisito un’ottima padronanza della lingua inglese, che si può di certo notare durante i suoi live.

Studia all’università e intende continuarla anche dopo la trasmissione perché, dice, è importante avere una buona formazione a prescindere dal lavoro che poi si andrà a fare nella vita. È una ragazza solare e dalla parlantina rapida quella che abbiamo conosciuto di persona, disponibile ad aprirsi ed entusiasta nel condividere tutto ciò che la incuriosisce o la rende particolarmente felice. È di ieri la notizia che Vivian e Fedez, che ormai sembra averla presa sotto la sua ala protettiva, canteranno insieme durante la tradizionale trasmissione di capodanno che andrà in onda su Canale 5 il 31 dicembre.

Ecco le domande che abbiamo sottoposto alla giovane cantante vicentina e a cui Vivian ha risposto senza tirarsi indietro, per parlare un po’ di lei e del suo futuro lavorativo.

Come è andata la tua partecipazione a Bologna al web show?

Alla fine non sono riuscita ad andarci, purtroppo ho avuto qualche contrattempo ed ho perso l’occasione, malgrado ci tenessi moltissimo. Peccato, perché non c’ero mai stata e mi sarebbe interessato davvero esserci. In più avevo promesso a mio fratello di procurargli qualche autografo… Spero in un’altra occasione.

Quali sono le impressioni dell’edizione di X Factor a cui hai partecipato? Di cosa hai fatto tesoro?

Nonostante tu metta del tuo in gioco, non è mai abbastanza. Se si vuole fare qualcosa di nuovo e valido, uscendo dalla propria comfort zone, bisogna dare sempre qualcosa in più e non si ha mai finito di imparare. Questo ovviamente è l’insegnamento base, poi ho avuto modo di apprezzare moltissime cose, altre forse le avrei fatte un po’ diversamente, ma è sempre istruttivo seguire i consigli di chi ha più esperienza di te.

Per “diversamente” intendi che avresti scelto una canzone anziché un’altra, oppure avresti gestito diversamente qualcosa del programma?

Per quanto riguarda le canzoni non ho mai avuto problemi con i brani scelti, nel senso che io sono andata lì con un’apertura mentale tale da dire che qualsiasi brano mi fosse capitato io lo avrei affrontato dando il meglio. Ovviamente mi sarebbe piaciuto modificare le canzoni quasi completamente, in modo da renderle più mie, ma mi rendo perfettamente conto che una cosa è un’idea, un’altra riuscire a realizzarla e renderla fattibile in un programma televisivo. In ogni caso ho cercato di fare del mio meglio.

Del rapporto con la tua mentore, Victoria Cabello, tu hai sempre detto che era fatto di alti e bassi, durante la trasmissione. Ora che X Factor è finito, avete mantenuto un rapporto oppure è finita così come è cominciata?

È un po’ difficile risponderti. Diciamo che non lo so. Fino ad ora, non l’ho sentita. So che Camilla ed Ilaria comunicano con lei, in un qualche modo si sentono. Victoria mi aveva detto di lasciare i miei contatti alla redazione, ma non ho mai ricevuto nessuna telefonata, in più dopo la mia uscita sono stata molto impegnata, quindi non saprei. Non è da dire che ci amiamo o che ci odiamo, il fatto è che ho cercato di avere con lei un rapporto più professionale possibile. Il canto è la mia passione e sono una persona molto emotiva, pertanto era importante per me vedere se ero in grado di instaurare e gestire un rapporto serio e di lavoro nell’ambiente musicale. Volevo mettermi alla prova insomma.

A differenza di Victoria, un altro giudice sembra averti considerato per delle serie collaborazioni. È di pochi giorni fa la notizia che Fedez ti porterà con lui nel suo PopHoolista Tour e oltre ad aprire i concerti duetterai anche con lui. Come è nata l’idea di questa collaborazione?

La cosa è stranissima. La sera del sesto live, dove ero tra il pubblico, volevo raggiungerlo per ringraziarlo. Quando sono stata eliminata, Fedez è salito sul palco per congratularsi con Leiner, membro della sua squadra, poi è venuto anche da me per salutarmi con due baci sulla guancia. In quel momento mi sentivo un po’ fuori dal mondo, sembrava davvero che quasi non fossi lì e quindi non ho ricambiato. In realtà ci tenevo tantissimo a ringraziarlo, per aver sempre in qualche modo apprezzato e valorizzato con coerenza alcuni aspetti del mio stile (come il rap ad esempio) fin dalla primissima audizione. Pur criticandone altri, ha sempre dimostrato grande equilibrio di giudizio durante tutto il mio percorso. Altri giudici, invece, in base alla serata, a volte mi sono sembrati un po’ meno imparziali, ma alla fine dei conti era una competizione, quindi presumo fosse normale essere un po’ di parte, fa parte del gioco. Alla fine del live, non riuscendo a parlare con Fedez, ho semplicemente chiesto a sua mamma di ringraziarlo da parte mia. Lei invece mi ha condotto al suo camerino dandomi la possibilità di parlargli direttamente. Non c’è stato in quell’occasione alcun accenno all’idea di una possibile collaborazione. Ho avuto invece modo di conoscere e parlare molto con la sua ragazza, che oltre ad essere una bellissima persona in tutti i sensi, è anche una donna molto intelligente. Una settimana dopo, circa, sono venuta a sapere della sua proposta. In cuor mio ho sempre sperato, incrociando le dita, di poter avere un’opportunità così, ma mai avrei pensato che mi proponesse di aprire tutte le date del suo tour con una parte tutta mia! Alla sua telefonata sono sbiancata, persino mia madre mi ha chiesto se stavo bene! Ed io “Mamma è Fedez!!”, e lui era ancora al telefono...La situazione è stata buffissima, l’emozione grande! Il fatto che lui abbia pensato a me per questa proposta, mi ha fatto davvero molto piacere. Sarà sicuramente un modo per dimostrare a me stessa e al pubblico ciò che posso fare, oltre che un’esperienza importante per continuare ad imparare e crescere.

Ti ha spiegato perché ha scelto te tra tutti i concorrenti dello show?

Sui social network ha scritto che mi ha scelto per via di una somiglianza di generi.

Cosa ne pensi della finale di giovedì? Nelle precedenti interviste avevi detto di immaginare chi sarebbe stato il vincitore, ma non hai detto chi pensavi che fosse. Ora ti chiedo, le tue previsioni si sono avverate?

Diciamo che dall’inizio tutti all’interno del loft immaginavamo che potesse vincere Lorenzo. Fin da subito è stato molto apprezzato dal pubblico come cantautore e come artista. Onestamente non avevo preferenze per nessuno. La nostra era solo un’idea ed alla fine si è rivelata azzeccata. All’interno del loft si parlava anche del fatto che avrebbe potuto vincere Emma, anche lei era molto quotata e brava. Se io fossi stata uno dei giudici, mi sarei trovata comunque in difficoltà, perché quest’anno i generi musicali dei concorrenti erano davvero molto diversi, come si può paragonare tra loro stili ed artisti così differenti?

Parli spesso di un rapporto con il pubblico di cui tu hai bisogno per riuscire ad esprimerti al meglio e che probabilmente è ciò che ti ha impedito di sentirti a tuo agio durante il corso della trasmissione, dato che non potevi avere contatti all’esterno. Questo tipo di rapporto col pubblico, molto “fisico” si potrebbe dire, è cambiato dopo il programma?

No no, non è cambiato. Alcuni artisti la considerano una debolezza, io la considero la mia forza. Per fare un esempio, presto andrò ad aprire i concerti di Fedez: probabilmente c’è una percentuale di pubblico che apprezza questa cosa e ha comprato il biglietto proprio perché mi vuole sentire cantare, ma ci sono altri che magari pensano “oddio, ho pagato il biglietto per vedere Fedez e poi mi becco anche Vivian”. Credo che un’artista acquisisca quel qualcosa in più nel momento in cui il pubblico dimostra il proprio apprezzamento. Durante X Factor non potevamo sapere effettivamente se e quanto eravamo apprezzati all’esterno, avevamo solo il computer per ascoltare le basi. La pressione era altissima. L’unico momento in cui potevi capire e valutare il sostegno del pubblico era durante le puntate, attraverso il televoto. C’è da dire inoltre che non tutti coloro che ti seguono e ti sostengono, riescono a votarti durante la trasmissione, per svariati motivi. Quindi, una volta uscita, ho potuto rendermene conto ed il mio rapporto con il pubblico si è rafforzato. Per questo ora più di prima ne sento il bisogno.

Quando sei uscita dalla trasmissione quindi hai avuto un riscontro di pubblico positivo?

Sì, molto positivo. Il giorno dopo essere uscita, Riccardo ed io siamo andati al punto Enel di via Broletto a Milano. Lì c’erano veramente tantissime persone venute per vederci e sentirci, per farci video, foto ed autografi. Io l’ho vissuta come un’esperienza molto forte, forse è stata la prima volta che mi sono resa conto del vero impatto che ho avuto sul pubblico grazie al programma. Quando sei dentro pensi che nessuno sappia chi sei o si ricordi di te, poi invece scopri che ci sono tante persone che ti conoscono e ti apprezzano. È stata una cosa molto bella e toccante. È vedendo questa realtà che sono riuscita ad abbattere quello stesso muro creato durante la trasmissione e che mi ha provocato quelle piccole insicurezze di cui ho spesso parlato anche in altre interviste.

Oltre quello con Fedez, hai altri progetti in ballo?

Per il momento no, perché comunque il tour occuperà un notevole lasso di tempo. Sto aspettando di vedere come vanno le cose, chissà magari anche attraverso il tour qualcuno deciderà di propormi qualcosa. Intanto mi sono lasciata libera per il progetto con Fedez. Vedremo.

Con gli altri ragazzi della trasmissione stai mantenendo i contatti?

Sì sì, abbiamo un gruppo Whatsapp. Stamattina mi sono svegliata e c’erano 221 messaggi! Da morire! Siamo noi che parliamo, commentiamo o ci organizziamo anche per andare a vedere altri spettacoli. C’è un bel rapporto tra di noi.

Pensi che potresti mai collaborare con loro per qualche progetto o la diversità di generi, di cui parlavamo prima, è davvero troppo alta?

Nel mio caso la diversità di generi non è un ostacolo perché sono abituata a cantare e a misurarmi con stili diversi. Penso che riuscirei a mettere la mia impronta anche in un genere musicale diverso dal mio. Di sicuro mi piacerebbe lavorare con tutti i miei compagni d’avventura, sarebbe troppo bello! Leiner ad esempio abita poco distante da casa mia e non siamo neanche troppo lontani come stile, e magari in futuro chissà. Un altro esempio, con Madh sarebbe interessante collaborare perche`abbiamo molte affinità in termini di genere musicale, potrebbe veramente uscirne una valida collaborazione. I legami e le idee ci sono, bisogna vedere se in futuro sarà possibile coniugare i diversi impegni lavorativi e gli obblighi contrattuali. Di sicuro noi saremmo felicissimi di farlo e sono sicura che sarebbe anche molto divertente.

Hai un cantante straniero o italiano con cui spereresti un giorno di collaborare?

Non saprei scegliere. Mi piacerebbe collaborare con tutti perché ogni artista ha qualcosa di diverso e personale da esprimere. Io sono aperta a tutto. Naturalmente spero di avere l’occasione di duettare con Fedez, artista che apprezzo ed ammiro davvero molto. Poi mi piacerebbe anche cantare con Tiziano Ferro perchè, oltre a considerarlo un grandissimo artista, ha segnato pure la mia infanzia...Quando ero piccola era un mio punto di riferimento, ascoltavo soprattutto lui in lingua italiana! L’altra sera abbiamo fatto qualche foto insieme dove si può vedere lui bello sorridente ed io in lacrime per l’emozione! Per quanto riguarda cantanti stranieri, ci sono davvero troppi artisti con cui avrei piacere collaborare. Io ascolto molta musica anglosassone dato che sono bilingue e ho sempre vissuto in due ambienti culturali e musicali differenti. Duettare con Jessie J, comunque, sarebbe davvero un sogno!

Vivian ha un ottimo rapporto con la tecnologia e con il web (come dice lei, “Siamo abbastanza in SYNC!”) e segue le sue pagine nei vari social network, rispondendo personalmente alle email perché dice che ci tiene molto a mantenere un rapporto coi ragazzi e ragazze che la seguono. Proprio per questo motivo chiede un po’ di pazienza per le risposte, perché gli impegni sono tanti e a volte può capitare che ritardi a farlo.

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