Quotidiano | Categorie: VicenzaPiù, Informazione, Dal settimanale

Interventi di arte urbana negli ex-garage Nardini

Di Redazione VicenzaPiù Mercoledi 4 Aprile 2012 alle 10:42 | 0 commenti

ArticleImage

Da VicenzaPiù n. 231
L'associazione socio-culturale Infart di Bassano ogni anno organizza installazioni di street art e ridona nuova identità alla sede della vecchia distilleria.Da sei anni, ogni primo fine settimana di settembre, Bassano diventa un fenomeno artistico a cielo aperto, «una piccola biennale - spiega Claudio Pelusio, presidente dell'associazione socio-culturale Infart - in cui giovani artisti di rilievo e di fama internazionale espongono le loro opere in diversi padiglioni: il museo civico, il castello degli Ezzelini, l'arena Cimberle-Ferrari e gli ex-garage Nardini».

La particolarità dell'iniziativa è proprio la collocazione di alcuni lavori presso i vecchi garage della Nardini, la più antica distilleria d'Italia, che produce l'omonima grappa. «Le installazioni degli artisti, appositamente create in base allo spazio messo a disposizione, contribuiscono alla riqualificazione degli spazi e alla creazione di un dialogo creativo originale. La scelta di questo sito, altrimenti abbandonato o parzialmente adibito a deposito auto, deriva proprio dalla volontà di valorizzare luoghi che fanno parte del nostro patrimonio storico per farli rivivere con un'altra identità, essendo tra le poche strutture a Bassano che ancora conservano il valore del nostro passato industriale. Un luogo che si sposa perfettamente con lo spirito del festival, che si propone di promuovere la street art». L'evento, accolto dai bassanesi con entusiasmo e che richiama ogni anno sempre più visitatori, lascia il segno anche una volta trascorso il fermento del festival. Nei muri dei cinque garage e di parte della vecchia distilleria restano, infatti, impresse alcune delle opere create dagli artisti, che contribuiscono ad immortalare l'incontro tra modernità e tradizione. «Stiamo già preparando la prossima edizione del festival e prevediamo che ci saranno importanti novità. Intorno ai garage Nardini ruoterà il fulcro della manifestazione, che ci auguriamo possa portare Bassano a diventare epicentro della cultura e dell'arte urbana nel panorama europeo.

 Nella foto di Antonio Campanella l' Ex garage Nardini


Commenti

Ancora nessun commento.
Aggiungi commento

Accedi per inserire un commento

Se sei registrato effettua l'accesso prima di scrivere il tuo commento. Se non sei ancora registrato puoi farlo subito qui, è gratis.





Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
Gli altri siti del nostro network