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Di seguito pubblichiamo l'interrogazione comunale presentata al Sindaco e al Presidente del Consiglio Comunale da Daniele Ferrarin, Portavoce e consigliere comunale del Movimento 5 Stelle di Vicenza in merito alla situazione gestionale del’Ipab di Vicenza che è commissariata da oltre  un anno: "desta viva preoccupazione da parte degli ospiti, dei famigliari e del personale che con tanta cura esegue i servizi.

Una politica miope, frutto di una visione "distorta " della vita,  che  pone drastici tagli e forzate economie in un settore essenziale e  delicato come quello della cura e dell’assistenza degli  anziani" afferma Ferrarin.

"La qualità della vita di queste persone, spesso deboli economicamente, è  relegata  a meri calcoli ragionieristici. Tutto questo è il frutto  dell'attuale classe politica vicentina, regionale e nazionale, tutta  tesa a stabilire il primato dei pareggi di Bilancio in settori  cruciali e fondamentali in una società civile degna di tale nome. Il Movimento Cinque Stelle di Vicenza rifiuta questo metodo che non mette al centro dell'azione politica e sociale  la centralità della persona umana. Con questa interrogazione intendiamo porre all'attenzione dell'Amministrazione comunale  la situazione in cui versa l'Istituzione Ipab, aggravata da scelte di politiche regionali e locali  che guardano sempre più  " all'effimero", togliendo risorse ad un settore, il sociale, per noi strategico".

Di seguito il testo integrale dell'interrogazione:

Consiglio Comunale

Movimento Cinque Stelle Vicenza

 

Al Sig. Sindaco

Al Sig. Assessore competente

Al Sig. Presidente del Consiglio Comunale

 

INTERROGAZIONE

Premesso che:

·         in data 8.07.2014 nel corso della 5° Commissione Consiliare  si è svolta l'audizione dei famigliari degli ospiti delle Ipab di Vicenza;

·         Il comitato sopra indicato, con il suo presidente signor Campagnolo e la sua vice sig.ra Lucia Marchetto unitamente ad altri rappresentanti, hanno esposto una situazione dell'IPAB di Vicenza di una gravità tale da mettere in discussione il presente e il futuro di tale Istituzione;

·         i posti letto “freddi” in Ipab risultano sempre numerosi, nell'ordine superiore al 10% rispetto ai 750 totali, come dichiarato dal commissario straordinario Francesco Zantedeschi in una recente audizione in Commissione;

·         questo commissario è stato nominato dall' ex Assessore  regionale Remo Sernagiotto ora Europarlamentare  più di un anno fa (7 maggio 2013) ed  è privo dei titoli necessari per ricoprire tale incarico, come previsto della Legge regionale vigente;

·         il bilancio economico consuntivo 2013, approvato dallo stesso, chiude con un passivo di 400.000 Euro;

·         La gestione dei centri Diurni non è più derogabile dopo 8 o 9 deroghe adottate in questi anni;

Rilevato, altresì che;

·         in particolare, la situazione in Ipab appare preoccupante in riferimento alla nuova gestione della residenza S. Camillo di Via Formenton all'interno dell'Istituto Ipab-Salvi, che entrerà in funzione a breve a seguito della vincita della gara di appalto dei servizi agli anziani da parte della Cooperativa Bramasole di Padova, in sostituzione dell'attuale ATI, associazione temporanea di impresa composta dalle Cooperative: Codess, Promozione Lavoro e Cercate.

·          è emerso come l'attribuzione del servizio sopra indicato alla Cooperativa citata deriverebbe da un'offerta  di un numero di 13.000  ore  di servizi all'anno, corrispondenti alla metà dello ore presentate dalla 2° classificata;

·         L'esito di detta gara appare fortemente “squilibrato” è ciò determina interrogativi e preoccupazioni tra gli ospiti e famigliari circa la qualità e continuità  del servizio offerto; e non secondario, appare, il mantenimento dei livelli occupazionali oggi operanti all'interno del S. Camillo;

Tutto ciò premesso,

Il sottoscritto consigliere comunale

CHIEDE

1.    se quanto sopra descritto corrisponda al vero:

2.    quali azioni abbia intrapreso e/o intenda intraprendere l'Amministrazione per ricomporre i rapporti,  ora deteriorati, all'interno della struttura ricettiva;

3.    quale iniziative istituzionali abbia intrapreso il Sindaco  o l'assessore competente per riportare a normalità la gestione dell' Ipab attualmente gestita con criteri privi di efficacia e efficienza; 

4.      se  si ritiene compatibile con la normativa vigente la carica di Commissario affidata al sig.  Zantedeschi e che azioni intende intraprendere  l'Amministrazione al fine di far rispettare la legge regionale in materia di Ipab;

5.      di far conoscere per quante ore settimanali il Commissario straordinario eserciti le sue funzioni all'interno dell'ente in considerazione , anche , della sua indennità di 1500,00 € mensili, e fino 1.000.00 € netti di rimborsi vari al mese ;

 

SI CHIEDE altresì:

1.    quali siano ad oggi le risultanze concrete ottenute  delle numerose unità immobiliari poste in vendita con relativo bando pubblicato da Ipab, ovvero se il commissario abbia proceduto all'acquisizione delle indispensabili  stime al fine di ottenere le relative proposte di offerta:

 

Il Portavoce Consigliere Comunale M5S