VicenzaPiù - Notizie, Inchieste, Analisi su Vicenza e provincia

Consiglieri comunali Pdl Sorrentino, Meridio, Rucco - La questione è già stata oggetto di analoga interrogazione da parte di altri Consiglieri, ma, alla luce delle inaccettabili repliche del Sindaco Variati, essa non può che essere di nuovo riproposta, in modo ancor più marcato. Riferisce il quotidiano La nuova Ferrara del 20 luglio scorso che, durante un'accesa discussione nel Consiglio Comunale di Argenta, il dr. Fazioli, presidente di una locale società comunale , si sarebbe lasciato andare a forti intemperanze nei confronti di chi lo criticava. Conoscendo i toni spesso arroganti ed i modi saccenti con i quali il Presidente di AIM , anche a Vicenza, è solito affrontare le pubbliche discussioni, la cosa non stupisce affatto.

Ciò che lascia perplessi è invece il contenuto delle sue dichiarazioni.

Fazioli ha difatti :1) espressamente riferito di essersi dimesso dalla presidenza di AIM, 2) Ha aggiunto che lui non crede più alle aziende pubbliche monocomunali.

Tali affermazioni ad oggi non sono state da lui smentite. Ordunque, non possono che sorgere delle considerazioni. AIM SpA è un gruppo di totale proprietà comunale gestita con la formula "in house". Di conseguenza il titolare diretto delle decisioni importanti nonché del controllo è il Comune, e quindi il Consiglio Comunale. E' inaccettabile quindi che una decisione di dimissioni del Presidente non venga comunicata al Consiglio di Vicenza, mentre è stata esternata direttamente davanti ai consiglieri comunali di altra città. Non siamo in presenza di un atto di normale amministrazione, ma di un fatto straordinario che deriva dal venir meno della fiducia tra organi vitali del governo cittadino. E' evidente dunque che vi è una gravissima carenza da parte del Sindaco che non ha comunicato tale circostanza al Consiglio Comunale, anzi sostenendo che Nessun cambio della guardia già deciso per i vertici di Aim. Della faccenda parlerò solo quando l'attuale CdA avrà finito il suo lavoro". La seconda affermazione del prof. Fazioli è sbalorditiva. In questi tre anni ha gestito l'azienda monocomunale AIM con la formula dell'"in house". Alle argomentate critiche che gli vennero mosse su tale scelta è stato risposto sempre in modo arrogante. Oggi si scopre che il presidente di AIM non crede al tipo di scelta aziendale fatta da questa Amministrazione e da lui medesimo. O si tratta di un ravvedimento tardivo, e andrebbero compresi i motivi di questo ravvedimento, o dobbiamo concludere che AIM è stata gestita da una persona che non credeva in quello che faceva. A questo punto, le continue esternazioni sul superamento della crisi di AIM e sulle positività dei dati di bilancio restano nel dubbio. Incominciamo a sospettare che tra qualche tempo a Vicenza arriverà una burrasca, analoga a quelle di cui Fazioli si è reso costantemente protagonista in altre realtà comunali. E strano peraltro, che ai consiglieri comunali non sia stato consegnato il bilancio integrale del Gruppo AIM ma solo quello della capogruppo. Il Sindaco certamente non può cavarsela limitandosi a smentire o facendo dell'ironia. La smetta di fare passeggiate al Dal Molin e dica al Consiglio Comunale come stanno davvero le cose. Ciò premesso

SI INTERROGA

urgentemente il Sindaco affinché dia FINALMENTE risposta ai quesiti qui sollevati e in particolare:

1. perché non è stato avvisato il Consiglio comunale delle dimissioni del presidente di AIM;

2. perché non è stato informato il Consiglio della visione strategica del presidente sulle multiutility monocomunali che risulta del tutto incoerente rispetto a quanto detto finora.

Conseguentemente si richiede al Sindaco che venga data ai Consiglieri copia del bilancio consolidato 2010 del Gruppo AIM SpA.