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Di seguito pubblichiamo l'interrogazione comunale presentata da Daniele Ferrarin, Portavoce – consigliere comunale del Movimento 5 Stelle di Vicenza sulla qualità dell'aria della città che detiene il primato negativo in tutta la Regione per le polveri sottili e sforando i limiti di legge, rappresentano un potenziale rischio per la salute dei cittadini.

Al Sig. Sindaco

Al Sig. Presidente del Consiglio Comunale

INTERROGAZIONE

Premesso che:

·         che già con la deliberazione n. 42 del 25 luglio 2013 P.G.N. 56608  “Approvazione delle linee programmatiche”   e con l 'O.D.G., allegato  n. 3, approvato dal Consiglio Comunale si dichiarava: ”c'è assoluto bisogno di misure volte a migliorare la qualità dell'aria della città di Vicenza, dove ogni anno le polveri sottili (PM10) e ultrasottili (PM2.5) sforano i limiti di legge, rappresentando un potenziale rischio per la salute dei cittadini

·         Vicenza vanta il primato di sforamenti del limite di Pm10 in tutta la Regione (35 sforamenti ammessi in un anno, contro la media effettiva di 1 giorno su 3);

·         in particolare si segnala che esistono i dati validati per le polveri pm10 dalla Centralina del Quartiere Italia, mentre nei quartieri  San Felice e  Ferrovieri i dati non sono ancora disponibili;

·         Non esistono dati validati  per le polveri pm2,5 per Vicenza città, ma solo Valori di PM2.5 rilevati negli ultimi 10 giorni per l'unica stazione di Bassano del Grappa con concentrazione pari 74 µg/m3 che classifica una qualità dell'aria pm2,5 -provincia- pessima (la buona qualità dell'aria deve  risultare inferiore a 25 µg/m3)

·         Che dal sito Arpav Veneto appare evidente che i dati forniti sino al 31 dicembre 2013 indicano inequivocabilmente che la situazione non migliora, malgrado i provvedimenti europei che vengono periodicamente adottati

·         Che dal sito Arpav, per quanto riguarda il Comune di Vicenza, non sono presenti i dati relativi alle PM2,5  (polveri sottilissime) e che tale dato riveste particolare importanza perché  esso viene definito “polvere toracica” perciò  in grado di penetrare più profondamente nelle vie respiratorie con danni gravissimi per la salute dei cittadini;

·         L'Organizzazione Mondiale della Sanità, riconoscendo la correlazione tra polveri sottili e l'insorgenza di malattie polmonari e cardiovascolari ha accertato che l'aumento dei danni alla salute è direttamente proporzionale all’aumento della finezza delle polveri ed ha indicato il Pm2,5 come misura aggiuntiva di riferimento

 Il sottoscritto Consigliere Comunale

Chiede al Sindaco;

1.       Di farsi interprete di una richiesta specifica all'Arpav Veneto al fine di ottenere quotidianamente i dati, non solo riferiti alle pm10 ma  anche quelli delle  pm2.5 , per un' immediatezza delle analisi e degli interventi atti alla protezione della salute dei cittadini, e di attivare e implementare il monitoraggio delle polveri sottilissime pm2,5 per Vicenza città

2.       di richiedere alle ULSS competenti  i dati epidemiologici di mortalità che abbiano come causa le polveri sottili e sottilissime  e i dati relativi alla mortalità causata dall'inquinamento atmosferico;

3.       le motivazioni per le quali, eventualmente  l'ULSS e gli enti competenti, non abbia ritenuto opportuno di rilevare i dati giornalieri sopracitati

Portavoce – consigliere comunale M5S Vicenza