Daniele Ferrarin, Movimento 5 Stelle Vicenza
La propaganda dell'Assessore Dalla Pozza non ha limiti. Da mesi presente sui media per illustrare provvedimenti di prevenzione sull'inquinamento dell'aria da polveri sottili Pm10 a Vicenza. Provvedimenti perfettamente inutili, come dimostra la rilevazione dei dati, adottati dalla Giunta Variati- D'Elci- che in violazione al dovere di difesa della salute dei cittadini tarda a predisporre provvedimenti di carattere emergenziale. L'ultima “frontiera†per l'onnipresente Dalla Pozza sono le porte aperte dei negozi del Centro storico. 23 su 50 di quelle monitorate.
Mai un assessore all'ambiente ha dimostrato tanta incapacità non solo progettare una vera soluzione alla problematica, ma anche dare semplici indicazioni su come ogni persona, singolarmente, può contribuire non alla soluzione ma al miglioramento della situazione.
E' forte il sospetto che i pseudo provvedimenti presi siano frutto di azioni di autotutela per gli amministratori da eventuali azioni di salvaguardia di cittadini e Istituzioni competenti in materia di salute pubblica.
​Alcune domande facciamo al Presidente della Provincia, per ora, e Sindaco di Vicenza.:
• quali proposte ha presentato ai vari Governi “amici†per sollecitarli a predisporre leggi e norme per il graduale abbandono delle energie fossili e conseguente utilizzo delle energie rinnovabili?
• quali iniziative in ormai nove anni di guida della città ha predisposto nei confronti della regione Veneto per attivarla a creare un tavolo di concertazione di provvedimenti per la qualità dell'aria, a livello “padano�
• Quali iniziative nei confronti dei Sindaci dell'area vasta di Vicenza per sincronizzare provvedimenti atti ad assume una valenza territoriale ampia.
Le risposte le conosciamo, nulla di nulla, la salute dei cittadini non è mai stata in primo piano per i nostri amministratori, si attivano per trovare risorse inutili come la Tav e sono veloci a rilasciare provvedimenti costruttivi che impattano fortemente con l'ambiente come Borgo Berga.