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Inquinamento, a Caldogno casette dell'acqua, fotovoltaico e piante al centro equestre

Di Redazione VicenzaPiù Giovedi 17 Aprile 2014 alle 12:04 | 0 commenti

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Comune di Caldogno - Inaugurate oggi dal Sindaco Marcello Vezzaro e dall'assessore all'ecologia Ivano Meneguzzo del Comune di Caldogno le casette dell'acqua di Caldogno e di Rettorgole/Cresole realizzate dalla ditta Doch Srl. Presenti alcune classi delle scuole elementari dotate di borraccia da mezzo litro che hanno di fatto inaugurato gli erogatori.

"Come amministrazione locale abbiamo aderito al Patto dei Sindaci 2020", afferma il Sindaco Vezzaro, "ovvero ci siamo impegnati a contenere entro il 2020 l'emissione di anidride carbonica del 20%: questo avverrà grazie alle casette dell'acqua che limitano la produzione e l'imbottigliamento e il trasporto delle bottiglie, ma anche all'installazione di pannelli fotovoltaici sugli edifici gestiti dal Comune e sulla piantumazione di alberi sul territorio!"

"A dare un impulso all'aumento del verde sarà la realizzazione del Centro Equestre e del suo parco", afferma il primo cittadino, "anche se abbiamo deciso come amministrazione di mantenere sempre nel PAT il 70% del territorio dedicato al verde!"

Nell'intervento davanti ai ragazzi delle scuole il direttore commerciale della ditta che gestisce la casetta dell'acqua, Fabio Maistro, ha affermato che un impianto del genere eroga a regime dai 1500 ai 2000 litri di acqua al giorno e che nel giro di un anno riesce a risparmiare ben 60 chilometri di bottiglie d'acqua messe una dietro l'altra!

(nella foto taglio del nastro della casetta di Rettorgole/Cresole)


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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