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InnovArti, il mondo dell'innovazione da giovedì 22 all'ex Lanificio Conte di Schio

Di Redazione VicenzaPiù Lunedi 19 Novembre 2012 alle 13:11 | 0 commenti

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Confartigianato Vicenza  -  Tre giorni sull'ICT come fattore di sviluppo per la piccola impresa. "InnovArti" è la finestra aperta da Confartigianato Vicenza sul mondo dell'innovazione, evento espositivo e luogo di dibattito che dal 2006 ha sempre avuto Schio come epicentro. Nelle edizioni successive (2008 e 2011) è stata data ulteriore spinta e visibilità alle esperienze e ai progetti ad alto contenuto tecnologico di imprese, enti e della stessa Confartigianato.

Quest'anno, tra il 22 e il 24 novembre, negli spazi dell'ex Lanificio Conte "InnovArti" conoscerà una ulteriore evoluzione e, da marchio che identifica un solo evento, diventerà un termine che "sintetizza" un insieme di iniziative che Confartigianato Vicenza ha avviato o si appresta ad avviare, sviluppando idee e progetti di interazione e di confronto sul tema dell'innovazione fra imprese, territorio, associazionismo di categoria e altri soggetti. L'appuntamento 2012 di Schio pertanto si arricchirà di nuovi contenuti e obiettivi che andranno oltre l'evento in sé e sviluppati anche su un portale internet (www.innovarti.it).
"InnovArti 2012" si incentrerà sul tema dell'ICT (Information and Communication Technology) e dell'innovazione derivante dall'introduzione di processi e prodotti nuovi nella comunicazione, nella gestione informatica, nell'utilizzo di Internet e della Rete per migliorare la produttività e rilanciare lo sviluppo delle micro e piccole imprese. "Assieme all'aggregazione e alla formazione, l'innovazione rappresenta uno strumento oramai indispensabile per le aziende, anche quelle che operano in settori "tradizionali", per rispondere al meglio a questa fase di cambiamento", ha sottolineato il presidente di Confartigianato Vicenza, Agostino Bonomo nel presentare l'evento.
"Innovarti non è uno slogan ma un progetto concreto per le nostre imprese. E poi basta pensare che le aziende artigiane del settore sono 800 con un incremento anno del 4,5% e destinato a crescere", ha aggiunto il direttore generale, Pietro De Lotto.
Nella cornice dell'ex Lanificio Conte verranno perciò coinvolte le imprese del settore ICT in meeting informativi dedicati alle opportunità derivanti dagli investimenti in tale settore e focalizzati sul ruolo strategico che esso riveste per il miglioramento dell'efficienza nei processi aziendali di produzione, gestione, marketing e comunicazione. Il tutto si articolerà attraverso una serie di workshop (11 in totale, in programma venerdì 23 dalle 11.30 e le 18) per presentare soluzioni e servizi realizzati e offerti dalle imprese attraverso l'ICT su temi quali: cloud, social network, web 2.0, app, gestione dei documenti, visibilità dei siti sui motori di ricerca e su smartphone e tablet, "mobile" per il business, contrattualistica nell'e-commerce, certificazione delle competenze nel campo dell'informatica, domotica e automazione intelligente.
"Il tutto per favorire una nuova cultura dell'ICT e delle opportunità che esse offrono", ha spiegato Cristian Veller, presidente dei giovani imprenditori di Confartigianato Vicenza.
Tra i partner della manifestazione, che ha il patrocinio del Comune di Schio e il contributo della Camera di Commercio di Vicenza, sono presenti Google Enterprise, Digital Accademia, Aiga-Associazione Giovani Avvocati di Vicenza, Aligest-Associazione Ingegneri Gestionali di Vicenza, Miriade SpA e CPV-Centro Produttività Veneto, Demotech. Attraverso stand dedicati, verranno inoltre presentati degli esempi aziendali che illustrano nuovi prodotti che utilizzano servizi ICT, mentre un workshop sarà promosso anche dai Pensionati Anap sul tema "Abbattere le barriere digitali: il Web per tutti".
Non ha nascosto il proprio orgoglio nell'accoglie questa manifestazione nel "suo" territorio l'assessore scledense alle Attività Produttive, Daniela Rader, mentre il presidente del Mandamento di Schio di Confartigianato, Nerio Dalla Vecchia, ha ricordato "la naturale vocazione del territorio all'innovazione".
Così a favorire lo sviluppo di una nuova cultura imprenditoriale che aiuti le aziende a cogliere le opportunità e i vantaggi del Web per il business sarà anche l'obiettivo dei tre talk show in programma sui seguenti temi: "Nuove tecnologie ed esperienze multisensoriali" (giovedì 22 alle 18, a cura del CPV); "Il futuro dell'impresa può stare su una nuvola" (venerdì 23 alle 9.30, con la partecipazione di Google); "Imprese nella rete: tra complessità e opportunità (venerdì 23 alle 18.30, in collaborazione con Digital Accademia di H-Farm).
La mattinata di sabato 24 verrà invece dedicata agli studenti degli istituti superiori (250 in totale), sia per fornire loro un orientamento a 360° sull'innovazione in atto nelle imprese, sia per aiutarli a riflettere sugli aspetti positivi di una "cittadinanza digitale" in grado di migliorare la qualità della vita attraverso l'utilizzo di tecnologie, prodotti e servizi che semplificano i processi e le abitudini di vita. A guidare l'incontro saranno gli esperti di PR Consulting

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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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