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Iniziative per Haiti

Di Redazione VicenzaPiù Venerdi 22 Gennaio 2010 alle 10:54 | non commentabile

Assoartigiani

ANCHE L'ASSOARTIGIANI DI VICENZA
SI MOBILITA PER HAITI CON RACCOLTA OFFERTE
E SEGNALAZIONI PER DONAZIONI ATTREZZATURE
O DISPONIBILITA' DI PROFESSIONALITA' SUL POSTO

Anche l'Associazione Artigiani Confartigianato di Vicenza ha attivato una serie di iniziative a favore della popolazione di Haiti colpita dal recente terremoto. Tra l'altro, proprio la sfortunata isola caraibica fu oggetto, nel 2002, di una iniziativa promossa dal Mandamento di Thiene della stessa Assoartigiani, i cui soci parteciparono - tramite un'asta di raccolta fondi - al progetto della Fondazione "Francesca Rava" di Milano per la realizzazione dell'ospedale pediatrico di "Saint Damien" nel quartiere Tabarre di Haiti, che ora - data la sua vicinanza con l'aeroporto - è diventata struttura sanitaria di riferimento per la popolazione colpita dal sisma.
Facendo leva dunque sulla provata sensibilità dei propri soci (ma, attenzione: l'invito è esteso a tutti, non occorre essere iscritti), l'Assoartigiani ha voluto rinnovare quell'impegno di solidarietà attraverso una serie di iniziative destinate a incrementare la mole degli aiuti a una comunità che ne avrà bisogno per un lunghissimo arco di tempo, al di là delle contingenze dettate dall'emergenza. Per qualsiasi informazione da ricevere o da fornire, il riferimento è il sito associativo www.assoartigani.vi.it.
La prima iniziativa, realizzata con la collaborazione della Banca Popolare di Vicenza, riguarda l'apertura di una raccolta di offerte (da versare o tramite conto corrente- codice IBAN IT4F572811891135769522 - oppure nelle sedi dell'Assoartigiani al Punto Impresa).
Ma c'è anche un altro aspetto, particolarmente importante e, si spera, capace di produrre interessanti sviluppi, dato che destinatari dell'invito sono tanti titolari d'azienda: è quello che prevede la donazione di attrezzature. Se dunque si vuol mettere a disposizione attrezzature e/o macchinari di qualsiasi genere, tali da poter aiutare coloro che hanno perso tutto e si trovano nell'impossibilità di continuare anche le più piccole attività, si può segnalare cosa si è in grado di offrire.
Infine, c'è il capitolo riguardante le persone, ovvero la disponibilità dei singoli - o di gruppi - a portare sul posto la propria professionalità. Cosa del resto già avvenuta spontaneamente per alcuni artigiani attivi nel settore della panificazione, della meccanica, dell'installazione impianti. Perciò, chi pensi di potersi recare prossimamente nelle zone colpite dal sisma, intenzionato a mettere a disposizione dei nuclei di soccorso e di ricostruzione la sua esperienza e preparazione professionale, è invitato a segnalare l'attività e/o la specializzazione per la quale intende proporsi.
Anche in questo caso, l'Assoartigiani potrà fare da tramite con le organizzazioni delegate al coordinamento degli aiuti.

 

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Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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