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Influenza: raddoppia l'incidenza in Veneto, a letto in 40 mila. Coletto: in anticipo, picco a gennaio

Di Note ufficiali Martedi 27 Dicembre 2016 alle 12:57 | 0 commenti

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Va rafforzandosi in Veneto l'incidenza dell'influenza stagionale, che sinora ha messo a letto quasi 40 mila veneti, 11.841 dei quali nell'ultima settimana monitorata dalla Direzione regionale Prevenzione (12-18 dicembre). Rispetto alla settimana precedente l'incidenza è stata di 23,4 casi ogni diecimila abitanti, circa il doppio di quella registrata tra il 5 e l'11 dicembre, comunque ancora al di sotto della media nazionale, attestata a 42,5 casi ogni diecimila abitanti. Al momento non sono segnalati decessi, mentre si registrano i primi due casi gravi (complicazioni polmonari) in anziani con patologie pregresse.

E' questa l'estrema sintesi del secondo rapporto settimanale sull'andamento dell'influenza in Veneto, diffuso in una nota che qui pubblichiamo dall'Assessore regionale alla sanità Luca Coletto.

"Secondo gli esperti - riferisce Coletto - quest'anno siamo di fronte a una tempistica di diffusione piuttosto anticipata rispetto al solito, il che fa prevedere che il picco potrebbe essere raggiunto già attorno alla metà di gennaio. La rete di assistenza sanitaria veneta, sia territoriale che ospedaliera - precisa Coletto - è comunque pronta ad affrontare ogni tipo di evenienza, anche momenti, già visti in passato, nei quali l'affluenza ai Pronto Soccorso è intensa e i casi gravi numerosi. L'esperienza dei nostri sanitari e l'organizzazione delle strutture sono una garanzia".

Secondo il rapporto epidemiologico diffuso oggi, la classe di età più colpita è quella dei bambini da zero a cinque anni, con un'incidenza di 39,3 casi ogni diecimila abitanti. In forte crescita la fascia d'età 25-44 anni, passata in una settimana da un'incidenza di 13,7 casi ogni diecimila abitanti a quasi 39. Anche la fascia degli over 65 ha raddoppiato la sua incidenza, ma resta quella più bassa con un valore di 8,8 casi ogni diecimila abitanti.

Il sistema di sorveglianza è composto da una rete di 94 nedici sentinella, dei quali 22 Pediatri e 72 Medici di Medicina generale.

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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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