Quotidiano |

Industriamoci: venerdì mille studenti in visita ad aziende vicentine

Di Redazione VicenzaPiù Mercoledi 23 Novembre 2011 alle 12:19 | 0 commenti

ArticleImage

Confindustria Vicenza  -  Mille studenti delle scuole medie vicentine in visita nelle aziende vicentine in un solo giorno, quello di venerdì 25 novembre. Torna "Industriamoci", la Giornata nazionale della piccola e media impresa, organizzata per il secondo anno dalla Piccola Impresa di Confindustria. per far conoscere in particolare agli studenti delle scuole medie inferiori e più in generale a tutta la popolazione qual è oggi la realtà lavorativa delle aziende italiane: come si vive e si opera ogni giorno nel mondo delle imprese.

"Industriamoci" si svolgerà venerdì 25 novembre in contemporanea in tutta Italia. Anche il Vicentino farà la sua parte, visto che sono ventuno le aziende che quest'anno hanno aderito all'iniziativa e che dunque apriranno le porte agli studenti e a tutti coloro che vorranno visitarle e prendere diretto contatto con un ambiente produttivo.
Queste le aziende coinvolte nel progetto: Autodemolizione Bresolin (Bassano del Grappa), Caron A&D (Pianezze San Lorenzo), Carraro Steel and Technology (Grumolo delle Abbadesse), Cielo e Terra (Montorso), Di Martino (Borso del Grappa), FEN (Tezze sul Brenta), ISMEC (Tezze sul Brenta), Fornace Silma (Malo), FTG Safety Shoes (Lonigo), Grafiche Tassotti (Bassano del Grappa), Ialc Serramenti (Romano d'Ezzelino), Marly's Confezioni (Arzignano), MUT Meccanica Tovo (Montecchio Maggiore), Ompar (Arcugnano), Prestige Italy (Trissino), Pulsar (Carrè), Saiv (Quinto Vicentino), Samia (Arzignano), Taplast (Dueville), Xacus (S.Vito di Leguzzano), Zoppelletto (Camisano Vicentino).
Queste aziende riceveranno, venerdì 25, la "carica" di mille studenti provenienti da quindici scuole medie inferiori della provincia.
I visitatori saranno seguiti da personale aziendale che illustrerà le fasi produttive e la realtà produttiva nel suo complesso.
"Si tratta di un'importante azione di orientamento scolastico e professionale che dà modo ai ragazzi di conoscere meglio il mondo della produzione e di scegliere con maggior consapevolezza il proprio percorso di studi e il proprio futuro professionale - spiega Diego Caron, presidente del Comitato Piccola Impresa di Confindustria Vicenza -. Lo scopo è quello di evidenziare il ruolo sociale dell'impresa e mostrare la passione e le competenze che appartengono al mondo produttivo, aprendo le porte dei nostri stabilimenti per spiegare quei valori che non sempre vengono percepiti dalla società. Lo scorso anno il riscontro da parte dei ragazzi è stato confortante e ha convinto a ripetere l'iniziativa: gli studenti sono rimasti particolarmente affascinati dall'organizzazione della produzione e dalla complessità del processo produttivo. Il nostro desiderio è quello di trasmettere nei giovani la voglia d'impresa, coinvolgendo in questo anche gli insegnanti, che hanno un ruolo determinante nell'orientamento degli allievi. Sentiamo il dovere di portare i giovani vicino al mondo della produzione, per fare in modo che tocchino con mano la realtà delle aziende. L'impresa - conclude Caron - è un luogo dove si esprime e si tramanda il saper fare; un luogo che, se si hanno capacità e voglia di mettersi in gioco, dà grandi gratificazioni e possibilità di carriera".


Commenti

Ancora nessun commento.
Aggiungi commento

Accedi per inserire un commento

Se sei registrato effettua l'accesso prima di scrivere il tuo commento. Se non sei ancora registrato puoi farlo subito qui, è gratis.





Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
Gli altri siti del nostro network