Incontro sulla Tastiera, con Margherita Dalla Vecchia giovedì alla Chiesa dei Servi
Martedi 26 Aprile 2011 alle 19:04 | 0 commenti
Incontro sulla Tastiera - Cembalo e organo per un viaggio inedito nella storia della tastiera. Una prova di grande professionalità e gusto della ricerca della musicista e docente vicentina. Sulla linea di una comune progettualità e visione artistica, dedita alla continua ricerca di programmi originali e di alta qualità , la organista-clavicembalista vicentina Margherita Dalla Vecchia e Incontro sulla Tastiera presentano giovedì 28 alle ore 21.00 aprile, presso la Chiesa dei Servi in Vicenza, un concerto per veri cultori, che si snoda attorno ai due strumenti sui quali si sviluppò la prima letteratura per "tastiera", precedentemente a quello che sarebbe stato il successivo exploit del pianoforte.
Il clavicembalo, con cui l'organista svolgeva la propria attività musicale in casa, e l'organo, invece, con cui il musicista conduceva prioritariamente la sua attività in chiesa, in qualità di organista e maestro di cappella. Molte sono, in effetti, le pagine comuni ai due strumenti che portano l'indicazione "...per cimbalo o organo": una definizione un po' generica che richiede oggi, da parte dell'esecutore, una scelta ben precisa circa i brani più idonei all'uno o all'altro strumento. Il madrigale e la danza sono, ad esempio, generalmente all'origine del repertorio cembalistico, mentre il mottetto e il corale si configurano più adatti all'organo, fino alle forme libere come le toccate e i preludi che, invece, sono comuni ad entrambi.
Il programma del concerto si vota con passione al periodo storico-artistico del Barocco, fulcro del repertorio organistico-cembalistico, grazie soprattutto all'opera di compositori noti e "rodati", come Frescobaldi, Haendel, Scarlatti e Bach, che ci hanno lasciato un corpus di opere straordinariamente ricco. E ciò attraverso un ventaglio di brani assai rappresentativi del periodo sei-settecentesco, ma con una "chicca" a conclusione di serata, che vede l'inserimento del lisztiano Preludio e Fuga sul Tema B-A-C-H (scritto sulle note Sib-La-Do-Si, corrispondenti alla notazione anglosassone B-A-C-H), considerato uno degli omaggi più belli e intensi al compositore tedesco, nonché la prima composizione organistica concepita in una dimensione di virtuosismo pianistico. Un pre¬ludio e fuga che Liszt propose secondo la struttura di una grande fantasia, esposta in due parti, sulla scia dei canoni del poema sinfonico romantico.
Il concerto - che gode del contributo di Unicredit - inizia alle ore 21,00
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