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Incontro su cultura e turismo in Veneto, un volano per l'economia

Di Redazione VicenzaPiù Lunedi 17 Marzo 2014 alle 11:59 | 0 commenti

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ANCI Veneto Consulta Giovani e Gruppo FAI Giovani Padova - L’ANCI Veneto Consulta Giovani e il Gruppo FAI Giovani Padova con il patrocinio della Regione Veneto promuovono venerdì 4 aprile dalle ore 9.30 alle 17.30, presso Villa Vescovi a Luvigliano di Torreglia (PD) la giornata di studi “Cultura E Turismo: un volano per l’economia – dal concetto al metodo”. Un’occasione di approfondimento rivolta ai Sindaci, agli Assessori, ai Consiglieri, ai Segretari, ai Responsabili uffici cultura e patrimonio, ai Dirigenti Comunali e Regionali e ai delegati FAI.

“Mettere a sistema le Ville Venete, il paesaggio e l’arte della regione è l’unico modo per guardare al futuro e superare la crisi” - affermano gli organizzatori - “Secondo i dati della Direzione Statistica - Regione Veneto la nostra regione è prima in Italia per arrivi e presenze turistiche. Il comprensorio città d'arte in Veneto genera circa 8,5 milioni di arrivi - circa 50% del totale regionale - e 18,3 milioni di presenze - circa 30% del totale regionale”.

“La giornata di studi” – proseguono – “attraverso esempi e proposte concrete, intende sviluppare una metodologia condivisa di interventi capaci di disegnare un percorso di valorizzazione del patrimonio culturale in chiave turistica, favorendo accordi e pratiche di collaborazione tra i diversi livelli istituzionali. L’incontro sarà anche l’occasione per valutare le opportunità che l'EXPO 2015 può offrire al Veneto.”

“La giornata di studi si pone in continuità con quanto iniziato da ANCI e FAI lo scorso anno con il convegno “Cultura e Turismo: un volano per l’Economia” che si è tenuto il 4 maggio 2013 a Mira presso Villa Venier Contarini sede dell’ Istituto Regionale Ville Venete” – dichiara Andrea Recaldin, presidente consulta giovani ANCI Veneto e tra i promotori dell’iniziativa - “Un percorso di collaborazione su un tema che in Veneto è e sarà sempre più importante. La crisi economica e la difficoltà della situazione finanziaria degli enti locali devono indurli a sviluppare politiche, come quelle turistiche e culturali, capaci di attirare turisti sul proprio territorio, in modo da aumentare il grado di appetibilità delle nostre città rispetto ai nostri competitors esteri”.

“I dati emersi in quell’occasione - spiega Marco Boscolo Meo, responsabile FAI giovani di

Padova e tra i promotori dell’iniziativa - hanno dimostrato in maniera inequivocabile che la cultura non solo rappresenta l’elemento necessario ad ogni individuo per la propria crescita personale, ma anche, assieme al turismo di qualità, può costituire uno dei punti strategici e un fattore trainante di rilancio per gran parte dell'economia italiana”.

Dopo i saluti delle autorità, saranno illustrati, con dati e best pratices, i processi di sviluppo del turismo culturale e il modo in cui possono diventare una risorsa economica per il territorio, anche, ma non solo, in vista di EXPO 2015. Così da cogliere le opportunità offerte al territorio veneto dall'evento internazionale anche in un'ottica di sviluppo socio-economico del territorio di più lungo termine.

Temi del dibattito: l’EXPO 2015; come puntare sulla cultura per far ripartire l’economia e cogliere le opportunità date dall’EXPO; come creare un prodotto turistico-culturale per sostenere l’economia e il metodo FAI per la valorizzazione del patrimonio.

Nel pomeriggio i partecipanti si divideranno in tre gruppi di lavoro - Ville Venete: analisi e valutazioni per la realizzazione di un format di promozione delle Ville Venete; Piccole Città Storiche: analisi e valutazioni per la creazione di un marchio di prodotto; Beni storici e contemporaneo: analisi e valutazioni per la creazione di un Museo Diffuso di Arte Contemporanea – e con il supporto di esperti del settore, elaboreranno alcuni metodi da attuare fin da subito per pianificare e implementare progetti integrati di sviluppo culturale e turistico, anche legati a EXPO 2015.

foto Villa Vescovi


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Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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