Incontri con l'opera 2013, al Conservatorio Pedrollo dal 26 febbraio i più importanti critici musicali italiani
Giovedi 21 Febbraio 2013 alle 14:22 | 0 commenti
Conservatorio Arrigo Pedrollo - Storie da palcosecnico. O da retropalco. L'opera smontata sotto il profilo storico, nello specifico della scrittura musicale. Poi il libretto e le voci. Dei principali aspetti che compongono quella complessa macchina da scena che è il teatro d'opera s occuperà Incontri con l'opera 2013, il ciclo di conferenze organizzato al Conservatorio Arrigo Pedrollo Vicenza, che vedrà convenire a Vicenza alcuni tra i più importanti critici musicali italiani.
Un cartellone unico nel genere, che spazierà da Wagner ad Aida da Ravèl ad Azio Corghi, con un seminario di due giorni dedicato alle più importanti voci italiane del Dopoguerra.
"Abbiamo inteso ideare un cartellone unico- spiega Pierangelo valtinoni, compositore e docente al Pedrollo- per offrire al pubblico un focus sull'universo del teatro musicale che ha pochi omologhi nelle istituzioni italiane".
L'apertura degli Incontri è affidata a Guido Salvetti che martedì 26 febbraio ( dalle 11 alle 18) terrà un seminario sull'opera di Richard Wagner, con approfondimenti sulla prasse esecutiva. Al celebre musicologo seguirà la due giorni dedicata alla vocalità : Giancarlo Landini, critico musicale ed importante penna della rivista Opera venerdì 8 e sabato 9 marzo con la regista Maria Francesca Siciliani (ore 10) proporrà una originalissima retrospettiva delle grandi voci italiane del Dopoguerra. Introduce i lavori Francesco Passadore, storico della musica e docente al Conservatorio di Vicenza.
Giovedì 2 maggio Annamaria Cecconi propone un'insolita analisi di Aida nella percezione della musicologia americana, tra Orientalismo e Grà nd Opera mentre giovedì 9 maggio Renato Calza introdurrà l'ascolto e l'analisi de l'Enfant et les Sortilèges di Maurice Ravel, enigmatica favola sulla fine dell'infanzia. Un micro focus in tre date sull'opera per ragazzi è proposto da Pierangelo Valtinoni, Cesare Montagna e Dora Serafin: il 16 maggio si parlerà di comporre un'opera con ragazzi e martedì 21 maggio ( ore 17) si metterà in scena Wir bauen eine Stadt (Costruiamo uan città ) di Paul Hindemith. Roberto Solci, compositore e docente al Pedrollo approfondirà l'orchestrazione, il lavoro nasconsto dentro una partitura e il 3 giugno allievi e docenti proporranno un omaggio a Romana Righetti. Da segnalare il 30 maggio la presenza al Pedrollo del compositore Azio Corghi, che presenterà la sua opera Blimunda, per parlare di sceneggiatura e libretto.
Gli Incontri sull'opera avranno luogo dalle ore 10 (ingresso libero) nella sala concerti Marcella Pobbe del Conservatorio o nella Chiesetta San Domenico, sempre parte del complesso medievale del Pedrollo.
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