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Incidente nucleare in Giappone: in Veneto livelli di Iodio 131 nei limiti di sensibilità

Di Redazione VicenzaPiù Mercoledi 6 Aprile 2011 alle 22:27 | non commentabile

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Arpav - L'Agenzia Regionale per la Prevenzione e Protezione Ambientale del Veneto continua a seguire l'evoluzione della situazione radiologica a seguito degli incidenti ai reattori nucleari in Giappone.
Il controllo giornaliero ordinario sui campioni di particolato atmosferico raccolti dalla mattina del 5 alla mattina del 6 aprile ha evidenziato livelli di Iodio 131 al di sotto o appena sopra i limiti di sensibilità della metodica, si tratta di decimi di millesimo di Bequerel/m3.

Le analisi non hanno dato indicazione di presenza di altri radionuclidi gamma emittenti da fall out.
La misura prolungata sul particolato atmosferico, cioè l'approfondimento per migliorare la sensibilità analitica dei controlli giornalieri ordinari, ha confermato per i giorni precedenti la presenza in tracce di Iodio 131 pari a decimi di millesimo di Bq/m3. Il dato cumulativo della settimana dal 28 marzo al 4 aprile indica livelli ancor più residuali per quanto riguarda il Cesio 137 e il Cesio 134 pari a centesimi di millesimo di Bq/m3, gli altri radionuclidi gamma emittenti da fall out non sono risultati rilevabili.
Va segnalato che, con riferimento alle tracce di radionuclidi rilevate in questi giorni anche nella nostra regione, gli organismi nazionali di riferimento di sanità e ambiente indicano che esse "non hanno alcuna rilevanza dal punto di vista radiologico e sono tali da non costituire alcun rischio di tipo sanitario".
Gli esiti delle misure in continuo di dose gamma si attestano sempre sui valori del fondo ordinario di radiazione.
Si rimanda ai siti dei suddetti organismi nazionali di riferimento per gli approfondimenti:
Istituto Superiore di Sanità: http://www.iss.it/pres/focu/cont.php?Id=1146&lang=1&tipo=3
Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale: http://www.isprambiente.gov.it/site/it-IT/
Tutti i dati completi su http://www.arpa.veneto.it/home/htm/Incidenti_reattori_nucleari_Giappone.asp

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Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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