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Inchiesta bacino di laminazione di Trissino, la Lega Nord interroga Alfano e Orlando

Di Redazione VicenzaPiù Lunedi 5 Agosto 2013 alle 15:45 | 0 commenti

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On. Massimo Bitonci, Lega Nord - “Ogni anno in Veneto si susseguono alluvioni e allagamenti, anche a causa della mancanza di bacini di laminazione. Nonostante la stretta imposta dal patto di stabilità, gli enti preposti hanno dato il via libera alla realizzazione di alcune opere che dovrebbero scongiurare il rischio per le imprese e le famiglie. Opere che devono essere realizzate con la massima urgenza.

Apprendere che la Procura di Vicenza ha individuato delle ipotesi di reato nell'assegnazione dell'appalto per la costruzione del bacino di laminazione di Trissino impone una riflessione. Per questo abbiamo deciso di portare all'attenzione del Parlamento e dei ministri competenti la vicenda. Bisogna fare subito chiarezza. Non vogliamo che, con le prime piogge autunnali, altri veneti perdano casa e lavoro a causa delle alluvioni.”

Lo dichiara Massimo Bitonci, presidente dei senatori della Lega Nord, che ha presentato un'interrogazione parlamentare per i ministri dell'Interno Alfano e dell'Ambiente Orlando, firmata dai colleghi veneti del Carroccio Patrizia Bisinella, Erika Stefani e Raffaela Bellot.

“Nei giorni scorsi il Corpo forestale dello Stato ha fatto scattare una serie di perquisizioni in conseguenza delle quali risultano indagati Antonio Nani, 68 anni, imprenditore agricolo di Nanto, oggi presidente del Consorzio Alta pianura, Luca Pernigotto, dipendente di Apv, Consorzio di bonifica Alta pianura Veneta e Roberto Bin, direttore generale del Consorzio di bonifica veronese. Le accuse ipotizzate sono concussione e turbativa d’asta. Si tratta di accuse gravissime, che ci spingono a chiedere ad Alfano di vigilare e agli inquirenti di andare fino in fondo: il Veneto non è terra di conquista per imprenditori o burocrati corrotti. Chi ha rubato vada in galera e chi ha pagato le tasse, come i nostri concittadini, sia tutelato dalle calamità naturali senza che si perda altro tempo”. 


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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