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Inaugurazione a Schio della nuova sede del centro Tmd Demotech

Di Redazione VicenzaPiù Sabato 22 Gennaio 2011 alle 13:21 | non commentabile

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Fondazione Giacomo Rumor-CPV - A conclusione del convegno "Dalla Fabbrica Alta alle reti dei saperi innovativi", Lunedì 24 gennaio ore 17.45, Sala Conferenze del Lanificio Conte, (Piazza Alvise Conte 7 - Schio)

Il territorio e la sua riqualificazione saranno i protagonisti del convegno dal titolo " Il piano di assetto del territorio, Schio dalla fabbrica alta alle reti dei saperi innovativi" in programma lunedì 24 gennaio alle ore 17.45 nella Sala Conferenze nella suggestiva cornice del Lanificio Conte a Schio.

L'evento, promosso dalla Fondazione Giacomo Rumor-CPV e Comune di Schio, anticipa l'inaugurazione in programma alle ore 19.30 della nuova sede del Centro TMD Demotech, alla quale interverranno Vittorio Mincato, presidente della Fondazione Giacomo Rumor - Centro Produttività Veneto (CPV) e della Camera di Commercio di Vicenza e il sindaco del Comune di Schio Luigi Dalla Via.

L'Amministrazione Comunale di Schio nella primavera scorsa ha affidato, nell'ambito della preparazione del nuovo Piano di Assetto del Territorio, lo svolgimento di un'indagine diretta a un campione di cinquanta imprese che rappresentassero un ruolo di leadership per innovazione di prodotto e di processo, internazionalizzazione dei mercati, novità del settore di specializzazione e rapporto di responsabilità sociale verso il territorio.

Partecipano come relatori della tavola rotonda Enzo Rullani, Presidente Tedis Center di Venice International University e Direttore di Laboratorio Network, Roberto Caracciolo, Direttore Corso di Laurea in Ingegneria Meccatronica Università di Padova con sede a Vicenza e Luca Romano Local Area Network srl.

Per informazioni contattare il numero 0445/576532, e-mail: [email protected]






Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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