Inaugurata VicenzaOro Charm alla Fiera di Vicenza
Sabato 22 Maggio 2010 alle 16:06 | 0 commenti
Marialuisa Coppola, Regione Veneto - L'assessore regionale allo sviluppo economico Marialuisa Coppola è intervenuta oggi all'inaugurazione della rassegna VICENZAORO Charm (foto di repertorio), partecipando anche al seminario di apertura sul tema "Quale Europa per il gioiello italiano" per un confronto sul tema dei dazi nel settore manifatturiero orafo-argentiero-gioielliero. L'assessore ha sottolineato che il distretto vicentino è uno dei più importanti centri di produzione orafa "made in Italy".
L'assessore ha aggiunto che la promozione del "made in Italy" è una delle chiavi di volta su cui puntare per la ripresa della nostra economia e su questo obiettivo deve essere convergente l'azione e l'impegno di tutti i livelli istituzionali.
Per l'assessore Coppola il rilancio del settore orafo, che più di altri ha risentito degli effetti della crisi congiunturale, passa attraverso il sostegno alle imprese nei processi di innovazione e trasferimento tecnologico, ma è necessario intervenire anche sull'esportazione del prodotto. Ciò che ha influito sulla crisi del settore orafo infatti, non è solo il calo del consumo interno o l'aumento dei costi della materia prima, ma soprattutto il calo delle esportazioni che nel caso del distretto orafo di Vicenza ha fatto registrare nel 2009 una flessione del 26, 2% rispetto all'anno precedente.
L'assessore ha posto l'accento sulla necessità di omogeneizzare la normativa europea in materia di metalli preziosi per affermare concretamente il principio della libera circolazione delle merci. "L'Europa - ha aggiunto - deve diventare una opportunità e non costituire un limite: l'Europa infatti deve farsi promotrice di una azione forte nei confronti dei Paesi extra UE per risolvere il problema dei dazi doganali, rispetto ai quali la produzione italiana è notevolmente penalizzata". Il problema è particolarmente evidente nelle esportazioni verso gli Stati Uniti, da sempre principale mercato di sbocco dei gioielli italiani, dove però l'attuale quota daziaria, pari al 5,5%, impatta in media oltre il 60% sui margini di profitto delle aziende italiane. Su questo piano è intervenuta anche la Regione del Veneto contribuendo economicamente alla realizzazione del progetto della Provincia di Vicenza sulla "riduzione delle barriere tariffarie in USA". L'assessore Coppola ha concluso rinnovando l'invito alle categorie economiche alla collaborazione.
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