Quotidiano |

Inaugurata oggi la scultura di Andrea Palladio

Di Redazione VicenzaPiù Giovedi 27 Settembre 2012 alle 14:50 | non commentabile

ArticleImage

Comune di Vicenza  -  Restaurata grazie agli "Amici dei monumenti, dei musei e del paesaggio"

La scultura di Andrea Palladio è stata inaugurata oggi dopo un restauro durato poco più di un mese. Ora in piazzetta Palladio, accanto alla Basilica Palladiana, la scultura in marmo bianco, realizzata dallo scultore romano Vincenzo Gajassi nel 1859, appare completamente ripulita grazie alla sensibilità dell'associazione "Amici dei monumenti, dei musei e del paesaggio per la città e la provincia di Vicenza" che hanno finanziato il restauro costato 5.500 euro ed eseguito dall'azienda Arcart srl conservazione e restauro opere d'arte di Xavier Robusti.

Oggi alle 11 in sala Stucchi Palazzo Trissino si è tenuta la cerimonia durante la quale è stata presentata la pubblicazione dedicata al restauro realizzata con il sostegno del Club Lions Vicenza Host e a cura del monsignor Antonio Martangoni.
Erano presenti il sindaco Achille Variati, l'assessore ai lavori pubblici Ennio Tosetto, il presidente degli Amici dei monumenti, dei musei e del paesaggio per la città e la provincia di Vicenza e del Club Lions Vicenza Host Mario Bagnara, l'autore della brochure monsignor Antonio Marangoni e il restauratore Xavier Robusti di Arcart srl conservazione e restauro opere d'arte.
Successivamente, alle 12, i presenti all'incontro si sono recati in piazzetta Palladio per assistere allo svelamento della scultura.
"A pochi giorni dalla riapertura della Basilica Palladiana gli "Amici dei monumenti, dei musei e del paesaggio per la città e la provincia di Vicenza" - interviene il sindaco Achille Variati -, con il loro prezioso interventi, hanno consentito di cancellare i segni del tempo dalla scultura che rappresenta Andrea Palladio, a pochi metri dalla Basilica, sua creazione, che molti visitatori avranno la possibilità di ammirare. Ringrazio l'associazione per la sensibilità dimostrata proponendo il recupero di quest'opera, finanziandolo completamente e realizzando anche una brochure dedicata. Sempre di più l'amministrazione comunale avrà bisogno del sostegno dei privati per consentire la conservazione della nostra splendida città d'arte che come tale ha bisogno di un continuo restauro."

Leggi tutti gli articoli su: Comune di Vicenza, Andrea Palladio





Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
Gli altri siti del nostro network