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Lo "strappo" da Assindustria Vicenza

Di Giovanni Coviello (Direttore responsabile VicenzaPiù) Sabato 10 Dicembre 2011 alle 22:07 | 0 commenti

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Mercoledì sera, a margine della presentazione di una nuova iniziativa editoriale promossa da Luca Bortolani, presidente della Sezione Servizi innovativi e tecnologici di Confindustria Vicenza, il discorso con alcuni dei presenti al brindisi augurale è scivolato proprio su Palazzo Bonin Longare. Dopo l'uscita definitiva dalla proprietà di Athesis, la casa editrice anche de Il Giornale di Vicenza, di soci storici di riferimento come Amenduni, Stella e Ingui che hanno ceduto le loro quote "milionarie" all'associazione presieduta da Roberto Zuccato, si starebbe consumando a Vicenza un ulteriore strappo ("alla Marchionne"?).

Sarebbero usciti da Assindustria, infatti, o starebbero per uscirne (con ufficializzazioni che si davano mercoledì come molto prossime) alcune "aziende di peso in polemica con il ruolo sempre più politico e meno ‘sindacale' dell'associazione degli imprenditori, che scimmiotta Emma Marcegaglia a livello locale invece che assistere anche praticamente aziende che lottano per la sopravvivenza loro e dell'economia circostante". Oltre al peso, questo sì politico, della rottura data per certa, l'uscita da Confindustria di nomi che, se confermati, sarebbero eclatanti, comporterebbe anche "problemi economici per il mancato versamento di quote associative consistenti e questo proprio quando dalle casse sociali sono usciti milioni per il riacquisto delle quote di Athesis, per giunta in un momento di crisi dell'editoria e del mercato pubblicitario.". Staremo a guardare fin dalle prossime ore.


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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