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Alberto Filippi, la Destra - "L'ecatombe di aziende fotografata da Rete Imprese da Unioncamere è un dito puntato contro il governo Monti. Lo dichiara Alberto Filippi, candidato de La Destra per il Veneto, commentando i dati diffusi oggi da Unioncamere. "Mille aziende chiuse ogni giorno nel 2012 per un totale di 100 mila impese artigiane morte nel corso dello scorso anno - afferma Filippi - è la drammatica certificazione che il governo dei banchieri e dei professori ha scientificamente perseguito la morte dell'Italia produttiva. 

E la cosa più vergognosa - aggiunge - è che su queste macerie Monti vuole ora issare la sua bandiera di salvatore della Patria quando invece l'unica cosa che ha salvato dalla crisi, come dimostra il caso MPS, sono gli interessi delle banche. E' evidente che la salita in politica del Professore è solo una triste scalata sulle macerie che ha prodotto il suo governo". "Le imprese, e lo dico da imprenditore e politico Veneto - prosegue Filippi - hanno ora bisogno di un segnale chiaro e concreto da parte della politica a sostegno del loro rilancio e della competitività. Occorre conoscere le criticità e le esigenze di ogni comparto per poter progettare insieme percorsi di sviluppo efficaci e duraturi. Per questo - conclude - avvierò dalla prossima settimana una serie di incontri con gli imprenditori della regione. È fondamentale riannodare un dialogo tra politica e imprese e dare agli imprenditori una prova di discontinuità rispetto al disinteresse mostrato dal governo Monti"