Importare l'Europa, convegno il 15 a Padova
Giovedi 14 Giugno 2012 alle 18:19 | 0 commenti
Tomaso Rebesani, Segretario provinciale di SEL Vicenza; Luca Fantò, Segretario provinciale PSI Vicenza - Domani, 15 giugno, a Padova, in Piazzetta del Ghetto, alle 18,00, si svolgerà il convegno "Primavera socialista: importare L'Europa". L'evento si svolgerà all'aperto, tra la gente e con la gente, perché gli organizzatori, compagni di SEL e del PSI del Veneto, ritengono che la politica possa tornare ad essere protagonista solo uscendo dalle stanze dei partiti e coinvolgendo i cittadini, rendendoli partecipi.
I partiti devono tornare tra la gente, parlando il linguaggio della gente, contrastando la sensazione diffusa che non vi sia in essi sufficiente comprensione dei processi in atto e concreta capacità nel veicolare processi costruttivi percorribili e credibili. PSI e "Sinistra Ecologia e Libertà " sono convinti che quella odierna sia un'Europa incompiuta, un'Europa finanziaria e monetaria che troppo spesso impone l'agenda politica, a cui vengono subordinate le principali scelte politiche. "Sinistra Ecologia e Libertà " ed il Partito Socialista Italiano sono certi che vi siano ancora passi importanti e coraggiosi da fare, affinché si possa avere un'Europa politicamente unita e compiuta, perché a sua volta sia un autorevole attore globale. E' allora auspicabile la costruzione di un unico grande partito della sinistra europea. In piena crisi non vi possono essere mezze vie, ma solo una politica chiara, che ponga le condizioni dell'uomo e non l'andamento dei mercati al centro del dibattito e degli interessi. Oggi le grandi proposte politiche o vengono da destra (quella liberista, già responsabile della crisi finanziaria) o da sinistra. O si risponde alla crisi con l'austerità o con la crescita. Tutti noi, credo, siamo certamente per la crescita, riproponendo un "braintrust", di roosveltiana memoria. Riapriamo il cantiere della sinistra, sapendo cogliere gli aspetti positivi della partecipazione, della collaborazione, della reciproca comprensione, nella consapevolezza dell'unità di intenti, il tutto in una rinnovata prospettiva progettuale, superando così, una grande anomalia italiana. Importare l'Europa è una provocazione che non deve essere intesa come subalternità della politica italiana a quella europea, perché durante questi ultimi tempi, a livello europeo, tanta cattiva politica è di casa, ma il riferimento alla primavera socialista, è uno stimolo che può spingere, noi italiani (vittime inconsapevoli, ma responsabili di possedere un governo tutt'altro che tecnico, voluto dalla BCE) a sapere essere promotori degli Stati Uniti d'Europa. All'evento parteciperanno Anna Falcone del Consiglio Nazionale del PSI, Alessandro Zan assessore all'ambiente del Comune di Padova e componente della Presidenza Nazionale di SE..., Gennaro Migliore componente del coordinamento nazionale di SEL e Franco Bartolomei della Segreteria nazionale del PSI.
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