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Categorie: Politica
Incontro a Lerino di Torri di Quartesolo sulla discarica Vianelle di Marano Vicentino
Venerdi 31 Maggio 2013 alle 00:16 | 0 commenti
Gruppo Facebook di Torri di Quartesolo, Movimento Salvaguardia Ambiente di Marano Vicentino   -  Mercoledi 29 Maggio è stata un’altra bella serata di informazione e sensibilizzazione sul problema della discarica Vianelle di Marano Vicentino quella che è stata organizzata ieri sera a Lerino dal Gruppo Facebook di Torri di Quartesolo e dal Movimento Salvaguardia Ambiente di Marano Vicentino presso la sala polivalente dello stadio di Lerino.
La presentazione della serata è stata condotta da Federico Casarotto, amministratore del Gruppo Facebook di Torri di Quartesolo. Un gruppo nato 3 anni fa quasi per scherzo che, ad oggi però, conta più di 600 iscritti. Il successo del gruppo è legato a molti fattori tra i quali la partecipazione alle discussioni anche dell’amministrazione comunale (sia maggioranza che opposizione). E’ diventato quindi un importante punto di riferimento e di informazione per molti cittadini.
Dopo la presentazione iniziale della serata e dei partecipanti, è toccata la parola al Movimento Salvaguardia Ambiente (MSA), che nella persona di Piero Fabris, ha illustrato cronologicamente  la problematica riguardante la discarica Vianelle.
Successivamente, Fabio Ferretto sempre del MSA, si è soffermato su tutte le contraddizioni e gli interrogativi legati al Provvedimento Provinciale di fine aprile 2012 che ha ampliato a ben 62 tipologie i rifiuti conferibili nella discarica. In questo caso va considerato che sotto tale discarica scorre una della più grandi falde acquifera d’Europa la quale alimenta gli acquedotti di circa 700.000 abitanti, principalmente dei comuni di Vicenza e Padova.
Come ultimo è stato presentato lo stato attuale del problema: in questo momento sono in atto:
- un ricorso al Capo dello Stato da parte delle Amministrazioni Comunali di Marano Vicentino e di Thiene (con allegato un documento firmato da 19 paesi che usufruiscono dell’acqua della falda acquifera interessata)
- un’interrogazione al Parlamento Europeo che come risposta, per voce del Commissario Ue all'Ambiente Janez PotoÄnik, ha richiesto tutta la documentazione all’Italia sul cambiamento delle condizioni operative di  tale discarica
- un’interrogazione dell’onorevole Sbrollini al Parlamento Italiano
Il terzo intervento è stato del dottor Altissimo, direttore del Centro Idrico di Novoledo, che dopo aver dato una panoramica generale sulle cave della zona e le loro caratteristiche, ha portato il suo punto di vista sulla possibilità di un utilizzo alternativo delle cave come bacini per la laminazione delle portate di piena e/o di morbida dei torrenti e per l’alimentazione delle falde di pianura. Ha inoltre ricordato come in passato per la discarica Vianelle si fosse già pensato di utilizzarla come bacino per laminare le portate di piena e/o di morbida del torrente Timonchio.
Il suo intervento si è chiuso evidenziando come tale ampliamento della discarica, oltre ad essere di scarso vantaggio per la collettività , appare inopportuno e insensato in quanto non solo rende più elevato il rischio di inquinamento e ma introduce una ulteriore sorgente di potenziale inquinamento la cui pericolosità rimarrà latente per decenni e soprattutto è in contrasto con il Piano Territoriale di Coordinamento Provinciale del 2012 che impone di “tutelare le aree nelle zone di ricarica degli acquiferi evitando la localizzazione di nuovi siti e/o di ampliamenti di siti di discarica esistentiâ€.
Il quarto intervento è stato del sindaco di Torri di Quartesolo, Diego Marchioro, che ha ricordato il proprio appoggio e sostegno all’Amministrazione Comunale di Marano Vicentino e il proprio personale interesse al problema della tutela della risorsa acqua oltre che ad illustrare le azioni legali intraprese.
La serata poi è proseguita con un interessante dibattito tra pubblico e i relatori della serata. Un pubblico che si è dimostrato molto attento e sensibile al problema e preoccupato per la situazione della propria acqua.
Visto, quindi l’esito più che positivo della serata, è già stato fissato un ritrovo a giugno tra il Movimento Salvaguardia Ambiente e il Gruppo Facebook di Torri di Quartesolo per valutare assieme alcune prossime iniziative
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