Impianti di risalita, più di 4 milioni di euro per le montagne vicentine
Mercoledi 1 Gennaio 2014 alle 18:59 | 0 commenti
Costantino Toniolo, consigliere regionale NCD - "Grazie alle strutture della Regione che hanno saputo cogliere l'occasione del Fondo per lo Sviluppo e la Coesione (FSC) arrivano alla montagna vicentina più di 4 milioni di euro per gli impianti di risalita in risposta al bando pubblicato sul Bur nell'ottobre scorso". Lo comunica il consigliere regionale Costantino Toniolo, presidente della Commissione bilancio di palazzo Ferro Fini, dopo aver appreso della decisione della Giunta avvenuta nell'ultima riunione del 2013.Â
"Diverse sono state le graduatorie stilate dopo il bando", spiega per sommi capi Toniolo, "ma l'importante era dar risposta positiva a tutte le domande in particolare alle otto pervenute dalla provincia di Vicenza che corrispondono ad altrettanti progetti di realizzazione e di ammodernamento di impianti a fune per il trasporto di persone".
"Progetti tutti finalizzati a migliorare la fruizione turistica del territorio, in particolare di quello dell'Altopiano dei Sette Comuni", sottolinea Toniolo, "anche se una delle domande è pervenuta dall'area dell'Altopiano dei Fiorentini".
Due milioni di euro andranno a contribuire al progetto di nuova realizzazione richiesto da Roana 2000 Verena Srl; un milione a Cima Larici Srl; un altro milione a Fiorentini Folgaria Srl; 127mila euro a Centro Fondo Gallio Snc; 68.200 euro a Orthal Srl; e 82.500 a Kaberlaba Snow Bob Snc. Fin qui per le nuove realizzazioni e/o sostituzioni di vecchi impianti esistenti.
Invece per l'ammodernamento dei vecchi impianti sono stati assegnati: 43.250 euro al Comprensorio turistico Kaberlaba Srl e 8.200 euro alla Rigoni Leonardo D.I.
"C'è infine da sottolineare che l'assunzione definitiva dell’impegno di spesa della Giunta nei confronti dei beneficiari", spiega Toniolo, "potrà comunque essere effettuata solo dopo l’acquisizione del parere della competente Commissione Europea, che ha ancora in corso di valutazione la misura d’aiuto prevista nel bando".Â
A livello nazionale il FSC, ex Fondo per le aree sottoutilizzate (FAS), costituisce lo strumento nel quale si dà unità programmatica e finanziaria all’insieme degli interventi che sono rivolti al riequilibrio economico e sociale fra le aree del Paese e nel Veneto trova attuazione con il programma predisposto della Regione e le risorse messe a disposizione dal Ministero per lo Sviluppo Economico (MISE).
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