Immobiliare Neve Diavoli Vicenza, trasferta di fuoco domani a Milano
Venerdi 10 Febbraio 2012 alle 11:36 | 0 commenti
Diavoli Vicenza - Immobiliare Neve Diavoli Vicenza è impegnato sabato 11 febbraio in trasferta a Milano nel big match contro Milano 24 in una sfida di fuoco contro una delle pretendenti al titolo.
I Diavoli, prima della sosta per il raduno della Nazionale, hanno ottenuto i tre punti nel derby contro Asiago, mentre Milano arriva da una sonante vittoria per 15-3 sulla pista dell'Empoli e la gara di sabato appare come un test importante per capire valori e possibilità delle due formazioni che vogliono candidarsi come anti-Edera, la formazione capolista. I vicentini si trovano al secondo posto in classifica a quota 27 punti in coabitazione con Monleale, che ha fermato in casa sul pari proprio i campioni d'Italia, mentre Milano 24 rincorre ad un punto e tenterà il tutto per tutto per riuscire nel sorpasso, forte del fattore campo.
Nelle fila dei Diavoli saranno tutti presenti, tranne il difensore Michael Corradin, che deve scontare un'altra giornata di squalifica: "Un'assenza molto pesante per noi - sottolinea il capitano Luca Roffo - Noi stiamo bene, ma senza Mike è tutto più difficile. La sua mancanza si fa sentire sia sotto il profilo tattico che psicologico perché è una di quelle persone che fa sentire la sua presenza, per me poi è come un fratello quindi aspetto con ansia il suo rientro".
E per il difensore vicentino vedere la squadra dagli spalti è una gran sofferenza: "Vedo che i miei compagni se la cavano anche senza di me, ma non vedo l'ora di rientrare e spero di poter essere un valore aggiunto per la squadra - dichiara Corradin -. Mi hanno tutti dimostrato un grande attaccamento, ma stare fuori e non poter dare una mano ai compagni mi fa soffrire tanto. Vederli giocare, non poter entrare e poter solo incitarli è una sofferenza".
- Sabato la squadra è impegnata nel big match a Milano, che partita sarà ?
"Forse è la partita più dura del girone di ritorno. Loro sono favoriti per la vittoria del campionato e per noi sarà la prova del fuoco. Adesso poi li vedo più completi anche di Trieste, in più giocano sul loro campo, sono carichi, stanno facendo bene. Bisognerà sputare sangue per ottenere un risultato buono. Sono veramente in forma, giocano e pattinano al massimo, stanno lottando per i play off e in casa non lasciano nulla agli avversari. La pista per noi non è delle migliori, sul fondo in Stillmat siamo in difficoltà e abbiamo bisogno di tempo per abituarci, ma in una gara come questa non ce lo possiamo permettere".
- Quali sono i punti di forza degli avversari?
"Milano ha una prima linea che è impressionante, con due attaccanti fortissimi, poi hanno Claudio (Mantese), il più forte giocatore d'Italia, un buon portiere che se è un serata non lo passi nemmeno con un cannone. Con Comencini e Mantese hanno fatto un gran salto e hanno preso due atleti che con la loro capacità di pattinare e gestire il disco possono servire gli attaccanti e fare gol in qualsiasi momento".
- Su cosa punterà Vicenza?
"Punteremo sul controllo della partita, starà a noi cercare di imporre il nostro gioco e non subirlo, cercare di non giocare come vogliono loro altrimenti rischiamo di rincorrerli".
- Chi ti ha sorpreso in questo campionato?
"Il nostro portiere Alberti perché sapevo che era bravo e una sicurezza in porta, ma ha dimostrato di essere di un altro livello e così ha dato maggior fiducia alla squadra e giochiamo tutti più tranquilli".
- La classifica pensi possa essere già in parte delineata?
"Il primo posto è irraggiungibile, il resto è aperto. Per noi sarebbe una buona cosa puntare al secondo posto per poter poi sfruttare il fattore campo. Contro Asiago ho visto i miei compagni molto bene, hanno fatto un'ottima gara, ma sabato sarà un'altra storia. Ogni tanto noi andiamo in tilt, soprattutto in trasferta. Spesso poi partiamo un po' lenti, per una questione di testa, ma contro Milano non si può, bisogna entrare concentrati da subito. Noi quest'anno possiamo giocarcela con tutti perché abbiamo un potenziale grandissimo, siamo forse la squadra più forte di quelle con cui ho giocato. Abbiamo tecnica e qualità fisiche, ma siamo una squadra un po' pazzerella: possiamo stravincere, ma anche perdere e fare una figuraccia".
- A livello personale com'è questa stagione?
"Per me è una stagione un po' travagliata. Quest'anno fra infortuni e la squalifica ho perso un sacco di partite e non mi era mai successo. Per me è una cosa strana e difficile".
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