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Diavoli Vicenza  -  Immobiliare Neve Diavoli Vicenza ritorna sulla pista di casa sabato 1° dicembre (inizio gara ore 19.00) contro Mammuth Roma, formazione che chiude la classifica a zero punti. Sulla carta quindi i favoriti sono sicuramente i vicentini, che devono però affrontare la gara con attenzione per non perdere la concentrazione e non lasciare troppi spazi agli avversari. Nelle fila dei Diavoli rientrano Stevanoni e De Lorenzi, mentre restano assenti Roncaccioli per infortunio e Sartori.

- Due vittorie in trasferta in Toscana ed ora Mammuth Roma in casa. Sulla carta una partita da vincere.
"Arriviamo da due gare in trasferta contro Molinese ed Empoli, che dovevamo vincere e abbiamo vinto, dando anche qualche segnale di miglioramento. Adesso non dobbiamo perdere punti perché prossimamente abbiamo due scontri diretti, con Cittadelle e Asiago, ai quali dobbiamo arrivare pronti psicologicamente e fisicamente. Sul piano fisico siamo a posto, a parte qualche defezione, e sul piano psicologico le due vittorie ci hanno fatto bene. Dovevamo fare punti e l'abbiamo fatto, ma non credo che arriveremo deconcentrati o scarichi alla gara di sabato. Siamo abbastanza concentrati, abbiamo chiari i nostri obiettivi e le nostre capacità. Non dobbiamo comunque snobbare l'avversario, ma partiamo favoriti e, anche se bisogna lottare in ogni partita, sappiamo di poter far bene e siamo carichi".
- Personalmente sei soddisfatto di questo inizio di stagione?
"E' un buon periodo e sono contento perché riesco a stare concentrato e sento meno pressioni. Rispetto agli altri anni forse ho più responsabilità, ma meno impegni a livello hockeistico e quindi riesco a dedicarmi meglio alla squadra, agli allenamenti e fare meglio quello che faccio".
- Come vedi questo campionato? Quali le avversarie che ti hanno impressionato di più?
"Abbiamo già incontrato le squadre più forti: con Monleale abbiamo disputato una buona gara e conquistato un punto importante, con Milano abbiamo giocato bene, ma loro sono stati più forti. Sarebbe invece da rigiocare la partita con Padova perché non eravamo pronti da nessun punto di vista. Dobbiamo ancora incontrare Cittadella e Asiago per completare il girone e fare delle valutazioni, ma sappiamo qual è il nostro obiettivo, quello della qualificazione ai play off, e questo è di stimolo. Sappiamo che le gare vanno giocate, ma se riusciamo a mantenere unito il gruppo e costante la concentrazione possiamo farcela. Sappiamo anche che ogni partita fa storia a sé e che sarà una battaglia".