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Immobiliare Neve Diavoli Vicenza sconfitta 5-4 nel derby con Padova. Tripletta per Fabio Testa

Di Redazione VicenzaPiù Domenica 1 Dicembre 2013 alle 15:19 | 0 commenti

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Diavoli Vicenza - Per Immobiliare Neve Diavoli Vicenza doveva essere la gara per ripartire, ma il derby contro Padova è stato amaro sia nel risultato, sconfitta per 5-4, sia soprattutto per come si è svolta la partita. I Diavoli in formato ridotto, assenti Corradin per un turno di squalifica, Bettello e De Lorenzi per impegni in Coppa di Lega con la serie B, con alcuni giocatori non in perfette condizioni, Testa influenzato e nel secondo tempo Roffo infortunato, hanno affrontato con determinazione una squadra come Padova che oltre ai due americani, Baugh e Kettler, conta su alcuni atleti di esperienza e su alcuni giovani di talento e in settimana si è rinforzata con l’arrivo da Monleale del portiere della nazionale Antinori, ottima prova la sua, e dell’attaccante Frizzera.

A quasi cinque minuti dalla fine del primo tempo infortunio nei Diavoli per Luca Roffo che, dopo una scontro con un avversario, probabilmente cadendo, si è procurato una forte botta alla spalla che l’ha costretto a giocare per tutto il secondo tempo con grandi difficoltà. Il capitano ha stretto i denti e ha tenuto fino al termine supportando i compagni nella rimonta.
Pronti e via con i vicentini che faticano ad entrare in partita e dopo poco più di quattro minuti si trovano sotto di due reti per i gol di Longhini e di Baugh, a rete sfruttando la superiorità numerica, fuori Roffo per penalità. I Diavoli però non mollano:  accorciano al 6,25 con Valbusa servito da Roffo e provano a raddoppiare con Pozzan, tiro però centrale, e Stevanoni che non aggancia un buon disco davanti porta. Vicenza insiste e colpisce l’incrocio dei pali con Valbusa, ma risponde anche Padova con Frigo, che scheggia il palo, e con Rossi che insacca il 3-1 spegnendo il momento positivo dei Diavoli. E’ ancora Padova ad andare in rete con Pistellato che porta i suoi sul 4-1 e nella situazione di poter gestire la partita. Vicenza ci prova con tiri dalla distanza e alla penalità fischiata a Frizzera prima impegna Antinori e poi va in rete con Fabio Testa al 19,07. Sul finale del primo tempo occasioni per entrambe le formazioni: intervento di Alberti su Frigo, tiro dei Ghosts sull’esterno della rete, tiro di Zazzaron, ex Diavoli, e conclusione di Pozzan bloccata da Antinori.
Nella  seconda frazione di gioco, con un Roffo sofferente, subito all’attacco i Diavoli con Stevanoni che colpisce il palo e Testa a cui risponde Antinori.  I Ghosts sono comunque pericolosi con Kettler e con Baugh. Alla penalità fischiata a Padova, fuori Rossi, Vicenza ci prova con Stevanoni, Testa e Roffo, ma risponde sempre Antinori e Padova torna al completo.  I Diavoli riescono a tenere con grinta anche quando al 35esimo, nel giro di una manciata di secondi, vanno in panca puniti Testa e Valbusa. Il carattere dei vicentini, gli interventi di Alberti e l’imprecisione degli avversari in un paio di situazioni, non fanno cambiare il risultato, mentre invece alla penalità fischiata a Frizzera è ancora Testa ad infilare Antinori per il 3-4. Nuova penalità per Padova e Vicenza dopo le conclusioni di Stevanoni e Testa è ancora con quest’ultimo, autore di una tripletta, a segnare agguantando il pari. Mancano poco meno di otto minuti alla fine e i vicentini ci provano anche se non sempre con lucidità e precisione. I Ghosts cercano di gestire il disco per colpire all’improvviso, attendono fino all’ultimo e con Kettler a undici secondi dal termine infilano Alberti per il gol della vittoria che sa di beffa per i Diavoli.
Un risultato che fa esultare i padovani e affossa i vicentini, sfiniti dopo la rimonta, e forse non abbastanza lucidi e cinici nel gestire gli ultimi minuti. Un risultato che non corrisponde a quanto visto in pista, soprattutto nel secondo tempo con un numero di conclusioni nettamente a favore dei Diavoli che dopo un inizio incerto hanno lottato in tutti i modi per ottenere almeno un punto.
“Una sconfitta che brucia perché dopo la rimonta ci speravamo – dichiara a fine gara Stefano Stella, attaccante dei Diavoli alla prima stagione a Vicenza – C’eravamo, abbiamo recuperato lo svantaggio, abbiamo giocato meglio, con più pressione. Peccato”.
- Cos’è mancato ai Diavoli?
“Forse un qualcosa nelle conclusioni, un pizzico in più nell’andare verso il portiere, ma bisogna anche dire che di fronte c’era Antinori e sappiamo quanto è bravo. Non abbiamo però sfruttato al meglio le occasioni, loro invece si, soprattutto nel primo tempo. Il pareggio ci stava e almeno un punto poteva darci un po’ di morale e far muovere la classifica. L’ultimo gol poi, preso così negli ultimi secondi, è stato il peggior gol che si potesse prendere”.
- E’ mancata forse un po’ di concentrazione o lucidità ai Diavoli?
“All’inizio non sembravamo convinti, abbiamo faticato ad entrare in partita e abbiamo avuto bisogno di tempo per ingranare. Già da come siamo scesi in pista, dal grido iniziale sembrava ci fosse meno convinzione. Poi però ci siamo ripresi, ma alla fine, negli ultimi minuti, potevamo gestirli meglio”.
- Primo anno a Vicenza come vedi i Diavoli?
“Lo scorso anno, da avversario, li vedevo più aggressivi, probabilmente girava anche tutto per il verso giusto. Quest’anno manca anche un po’ di fortuna, siamo pochi e a volte manca quindi un po’ di lucidità. Stasera eravamo in otto e poi qualcuno non stava bene. Luca poi si è fatto male, ma abbiamo retto. Ora dobbiamo continuare a crederci, non mollare, lavorare con convinzione. Il gruppo c’è quindi devono arrivare anche i risultati”.

Tabellino:
Immobiliare Neve Diavoli Vicenza – Ghosts Padova (2-4) 4-5

Immobiliare Neve Diavoli Vicenza: Alberti, Guglielmi, Bellinaso, Testa, Valbusa, Maran, Pozzan, Roffo, Stella, Stevanoni.
Allenatore: Andrea Bellinaso

Ghosts Padova:  Antinori, Laner, Rossi, Ustignani, Baldan, Calore, Pistellato, Baugh, Longhini, Gherlinzoni, Kettler, Frison, Frigo, Frizzera, Zazzaron.
Allenatore: Roberto Ciprian

Arbitri: Andrea Fonzari di Trieste e Andrea Monferone di Pordenone

Reti
PT:  1.16 Longhini (P), 4.30 Kettler (P) pp, 6.25 Valbusa (V) , 13.24 Rossi (P),  15.23 Pistellato (P), 19.07 Testa (V) pp;
ST: 39.07 Testa (V) pp, 42.11 Testa (V) pp, 49.49 Kettler (P).


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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