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Diavoli Vicenza  -  Immobiliare Neve Diavoli Vicenza dopo il derby di sabato scorso contro Padova, finito in pareggio, affronta sabato un altro derby, questa volta tutto vicentino, ad Asiago contro i Vipers. Partita dalle mille emozioni e sempre molto sentita, qualsiasi sia la posizione in classifica delle squadre, quest'anno i Vipers si trovano a sei punti con due partite vinte e una persa, mentre i vicentini, in sosta alla prima di campionato, di punti ne hanno quattro grazie alla vittoria contro il Latina e al pari contro i Ghosts.

Le motivazioni e gli stimoli per trovare concentrazione e voglia di vincere non mancano e la squadra, pur consapevole della difficoltà della sfida, soprattutto in campo esterno, darà il cento per cento per ottenere un risultato positivo. Ci sarà qualche assente nelle fila dei Diavoli: Pozzan e Grigoletto per infortunio, quest'ultimo in forse se riesce a recuperare in extremis, ma i presenti sicuramente cercheranno di fare bella figura.
Tanti sono gli asiaghesi che vestono la maglia dei Diavoli: a partire dal capitano Luca Roffo, spezzino di nascita, ma asiaghese di adozione, come l'allenatore Angelo Roffo, i fratelli Fabio e Stefano Testa, Micheal Corradin, Fabio Rigoni, Matteo Agerde, e per tutti le motivazioni per voler far bene in questa sfida sono ancora più grandi, come sottolinea Michael Corradin, difensore dei Diavoli.
"Sabato abbiamo un altro derby, un'altra battaglia - spiega il numero 73 vicentino - E' una partita dove tutto si azzera, dove ci sono tante emozioni, tanto agonismo. Non conta da quanto tempo si gioca e quanta esperienza si ha, quella contro Asiago resta sempre una partita particolare e per me che sono di Asiago lo è ancora di più. Sono persone con cui ci sfidiamo da anni e batterli sarebbe una soddisfazione ancora maggiore".
- Due derby in una settimana, prove importanti per testare la forma di questa squadra.
"Abbiamo giocato la scorsa settimana contro Padova, ora andiamo ad Asiago e poi avremo in casa Milano. Diciamo che abbiamo un inizio duro e importante e se sbagliamo ora ci tagliamo le gambe. Contro i Ghosts abbiamo giocato bene, nonostante le tante penalità, anzi gestendole meglio forse potevamo ottenere qualcosa di più. Siamo stati un po' ingenui e forse un po' ha pesato l'arbitraggio, più che altro perché non c'è uniformità nel fischiare certi falli e non si capisce sempre il criterio e il metro di misura con cui fischiano. Siamo stati bravi a pareggiare ed anche a resistere in inferiorità, addirittura due contro quattro, grazie anche al nostro portiere Alberti a cui faccio i complimenti".
- Ad Asiago che squadra troverete?
"Asiago ora è messa bene, in Coppa Italia ha fatto molto bene, mentre con il Monleale ha perso, ma sulla carta sono una buona squadra e alcuni giocatori hanno più esperienza rispetto allo scorso anno. Non è una formazione con giocatori di spicco particolari, ma è proprio il gruppo a fare la differenza, soprattutto sulla loro pista dove si trasformano e ci mettono un gran cuore."
- Cosa servirà ai Diavoli per ottenere un buon risultato?
"Noi avremo qualche assenza che, soprattutto sulla seconda linea, potrà pesare, ma dovremo tirar fuori carattere, determinazione e coraggio, oltre ad una maggior calma per evitare le penalità. Non penso sia una questione di troppa foga, ma dobbiamo imparare a gestire meglio il gioco e adattarci agli arbitraggi che troviamo".