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Diavoli Vicenza  -  Immobiliare Neve Diavoli Vicenza incassa una netta sconfitta per 7-1 nel big match contro Milano 24 in trasferta, al termine di una gara a tratti equilibrata, ma con i padroni di casa sicuri sulla loro pista e più incisivi in attacco. La gara inizia con buon ritmo da subito e con un paio di occasioni dei Diavoli, troppo deboli per un Franko in serata ed è quindi Milano a passare in vantaggio recuperando un disco e approfittando della libertà lasciata a Kucera che insacca alle spalle di Alberti.

Vicenza prova a reagire, ma Franko si fa trovare sempre pronto e riesce a salvarsi stendendosi sulla linea di porta. Nemmeno in superiorità numerica (fuori Kucera) i Diavoli riescono a realizzare e vengono nuovamente colpiti da Simunek che raccoglie la ribattuta di Alberti sull'incursione di Comencini. La formazione berica accusa il colpo ed è Alberti a dover risolvere qualche situazione pericolosa creata da Tessari, Tomasello per Banchero e Comencini per Kucera. Il portiere vicentino si supera dopo un paio di minuti su una nuova incursione milanese, ma al 17,56 arriva il terzo gol segnato da Pau. Mister Roffo chiama time out e la squadra riprende cercando la via del gol con Stevanoni che trova sulla sua strada il portiere avversario o non riesce a centrare con precisione la porta. Sul finire del tempo è di nuovo Milano ad essere pericoloso, ma Fabio Rigoni riesce a recuperare davanti alla porta vicentina e poi è di nuovo Alberti a salvare su conclusione di Mantese.
Nella seconda frazione di gioco Vicenza, in superiorità, va vicino al gol con Stevanoni, su cui salva Franko, e poi è il palo colpito da Fabio Testa a dire di no ai vicentini. Nuova penalità per Kucera, ma il portiere milanese chiude la porta ai vicentini che grazie ad Alberti, bravo su Tomasello e su Mantese, limitano i danni. Alla penalità fischiata a Bortot Milano diventa ancor più pericoloso e colpisce la traversa con Tessari. Il gol però non tarda ad arrivare ed è Comencini ad insaccare. I Diavoli non si piegano, reagiscono con una bella azione Roffo/Stevanoni che non trova la conclusione vincente e sono di nuovo i padroni di casa con Simunek a farsi avanti. Penalità per i veneti, fuori Stevanoni, che provano ad attaccare nonostante l'inferiorità con Mosele, ma sul ribaltamento di fronte è Kucera a fare centro. I Diavoli non mollano e gridano al gol per conclusione di Fabio Testa che secondo l'arbitro non passa la linea, quindi è di nuovo Milano pericoloso con Kucera e Simunek che scheggia il palo e dopo poco riesce a segnare il 6-0. Vicenza accusa il colpo ed è di nuovo Alberti a dover intervenire su incursione di Simunek e Kucera salvando in tuffo, ma poco dopo arriva un altro gol del bomber slovacco. A poco più di due minuti dalla fine, grazie ad una bella azione della coppia Stefvanoni e Roffo, arriva il gol per i Diavoli con la conclusione del capitano a conferma che la squadra non molla fino all'ultimo, anche se a salvare sul finale è di nuovo il portiere vicentino Alberti.
"Non ho nulla da rimproverare alla squadra - spiega a fine gara mister Angelo Roffo - Non credo abbiamo giocato male e non è che non abbiamo creato gioco e occasioni, ma loro hanno fatto leggermente un po' di più, sono stati un po' meglio durante tutta la partita e hanno meritato la vittoria, anche se il divario non è così pesante come può sembrare dal risultato. Abbiamo pattinato bene, tenuto il disco, ma come conclusioni buone siamo stati un po' inferiori a Milano che è forte e che, in questo momento, mi sembra la squadra più completa sulle tre linee. Anche noi abbiamo giocato a tre linee e la terza ha tenuto botta, questo è un segnale positivo. Poi sul finale ci tenevo che si facesse almeno un gol, ma la terza linea mi è piaciuta ed ha subito una sola rete e questo mi fa ben pensare per il futuro. Certo se andremo ai play off dovremo allenarci su queste superfici perché sia qui a Milano che sulla pista di Cittadella (dove i vicentini hanno disputato all'andata la gara contro Trieste) ci troviamo in difficoltà. Complimenti comunque a Milano. Noi naturalmente giochiamo meglio sul nostro campo e viceversa per loro. In casa all'andata era stata un'altra partita, ma era anche un'altra formazione. L'arrivo di Comencini e Mantese ha fatto fare un gran passo avanti ad una squadra già buona che migliorerà ancora con l'arrivo di Luca Rigoni. Noi ora recuperiamo Mike (Corradin) e quindi torniamo ad essere completi e più equilibrati e poi nella fase finale potremo contare su Gruber e Felicetti".
- Cosa è mancato ai Diavoli in questa gara?
"Forse ci è mancata qualche situazione favorevole perché se nel primo tempo riuscivamo a segnare in contropiede almeno un paio di reti, la partita sarebbe stata diversa. Loro hanno un buon portiere, sempre stato bravo, ma anche noi abbiamo fatto fatica ad andare al tiro con precisione."
- Questa sconfitta ridimensiona gli obiettivi di Vicenza?
"No, secondo me dobbiamo ancora dimostrare il meglio della nostra squadra. L'obiettivo resta quello di provare a raggiungere la finale, anche perché ogni partita fa storia a sé".
- La prossima gara sarà un altro scontro di fuoco, contro la capolista Edera.
"La giochiamo in casa e dobbiamo quindi sfruttare il fattore campo e poi ritorna Mike (Corradin che ha scontato tre giornate di squalifica). Credo che potremo giocare una buona partita perché possiamo competere contro tutti. Certo i loro attaccanti Hammond e Laricchia sono fortissimi ed è l'unica squadra imbattuta, ma anche Milano è una grande squadra, in questo momento forse la più completa".
Tabellino:
Milano 24 Quanta - Immobiliare Neve Diavoli Vicenza 7-1 (3-0)
MILANO 24: Franko, Fiordelisi, Tessari, Zorzet, Vaghi, Buggin, Vumbaca, Banchero, Uccelli, Kucera, Simunek, Pau, Tomasello, Mantese, Comencini.
All. Jurai Franko
IMMOBILIARE NEVE DIAVOLI VICENZA: Alberti, Guglielmi, Bellinaso Ant., Testa F., Valbusa, Rigoni F.; Roffo, Pozzan, Bortot, Maran, Agerde, Stevanoni, Testa S., Mosele.
All.: Angelo Roffo
Arbitri: Rigoni e Strazzabosco
Reti.
Pt: 5,37 Kucera (M), 13,45 Simunek (M), 17,56 Pau (M);
St: 34,00 Comencini (M), 40,08 Kucera (M) pp, 42,35 Simunek (M), 47,19 Simunek (M), 47,49 Roffo (V).