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Diavoli Vicenza  -  Martedì 10 aprile alle ore 20.45 al PalaChiarbola di Trieste inizia l'avventura nei play off scudetto per Immobiliare Neve Diavoli Vicenza impegnata contro l'Edera, capolista della regular season e detentrice del titolo, in gara 1 delle semifinali che si giocheranno al meglio delle tre partite. Per i campioni d'Italia il vantaggio del fattore campo, ma i Diavoli non dovranno guardare in faccia nessuno e lottare per realizzare un sogno cullato in tanti anni di serie A e di stagioni giocate sempre ai massimi livelli fra le big del campionato.

In questo periodo di sosta i vicentini si sono allenati sia sulla pista di casa che sull'altopiano per abituarsi anche a superfici diverse da quelle del pattinodromo di Viale Ferrarin, hanno disputato due amichevoli per mantenere i ritmi partita e si sono impegnati per arrivare nella miglior condizione all'appuntamento clou della stagione.
A Trieste ci sarà quindi un Vicenza al completo, con l'inserimento di Ingemar Gruber che ha avuto il tempo di amalgamarsi alla squadra che affronta questa avventura con grande determinazione e con tanta voglia di vincere.
"Martedì finalmente si comincia - esordisce Luca Roffo, bomber e capitano dei Diavoli - Affrontiamo un'ottima squadra che ha fatto benissimo in regular season e sappiamo che sarà dura. Noi però dobbiamo pensare solo alla nostra squadra, a fare bene e a giocare come sappiamo. Siamo consapevoli di essere competitivi e che nei play off si rimette tutto in discussione. Trieste sarà rinforzata anche da qualche nuovo arrivo, ma gli osservati speciali restano Hammond e Laricchia, i due americani che hanno disputato un ottima prima parte di campionato".
I Diavoli come stanno e come affronteranno la sfida?
Siamo tutti in forma e ci siamo allenati bene, tutti insieme, cercando ritmo e concentrazione. Si vede comunque e si sente nell'aria che stanno iniziando i play off perché per tutti ci sono stimoli e motivazioni più forti. Abbiamo trascorso due giorni di allenamenti e amichevole ad Asiago ed è stato molto bello ed utile sia sul piano della preparazione che del gruppo. Abbiamo potuto mettere in evidenza, attraverso le amichevoli, il lavoro fatto e abbiamo potuto sperimentare i diavoli su un campo diverso, per dimensioni e per superficie. E' stato impegnativo, ma sicuramente utile. Ci siamo quindi allenati molto bene, girando spesso su tre linee e cercando di fare un bel gioco costruito. Alla fine comunque tutte queste cose possono contare, ma fino ad un certo punto. Conterà veramente quanto riesce a mettere chi va in campo. L'approccio mentale e la voglia di vincere faranno la differenza".
L'altra semifinale vede Milano 24 contro Monleale.
Salvo sorprese particolari credo che Milano sia strafavorita, avvantaggiata anche dal fattore campo. Però il Monleale può contare su un portiere che stimo moltissimo (Stefano Antinori) e che so può fare la differenza anche da solo, come d'altronde anche il nostro portiere Alberti".
Da capitano quale messaggio vuoi dare alla squadra?
"Dico solo che sono orgoglioso di far parte di questo gruppo e di giocare con questi compagni di squadra e ogni volta che scendo in pista, ogni pattinata che faccio penso al compagno che mi sta a fianco. Spero che tutti la pensino come me e ogni volta che c'è da fare un sacrificio e stringere i denti se lo ricordino".
L'appuntamento è quindi per martedì 10 aprile a Trieste, in casa dei Campioni di Italia, per iniziare un viaggio che ci si augura il più lungo ed emozionante possibile.