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Immigrazione, Sergio Berlato: "Decreto Minniti-Orlando è una presa in giro per i sindaci"

Di Redazione VicenzaPiù Mercoledi 10 Maggio 2017 alle 16:33 | 0 commenti

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"Il Governo sinistro continua il rimpallo di responsabilità - dichiara Sergio Berlato Consigliere regionale (FDI - AN - MCR) - , lasciando i sindaci dei comuni di Cona (VE), Agna (PD) e Bagnoli (PD) ancora una volta senza risposte. La mozione da me presentata e approvata a larga maggioranza dal Consiglio regionale del Veneto - prosegue Sergio Berlato Coordinatore per il Veneto di Fratelli d'Italia - AN - impegna la Giunta regionale a chiedere l'immediata chiusura dei centri di accoglienza collocati sul nostro territorio. Nonostante le promesse fatte dai rappresentanti del Governo nazionale, subito dopo l'aggressione di un immigrato ai danni di una giovane donna, nulla è cambiato.

La situazione continua ad essere insostenibile per i circa 10.000 abitanti che, ogni giorno da quasi due anni, sono costretti a vivere quotidianamente il disagio creato dalla gestione deleteria e fallimentare dei flussi migratori. L'assurdità del decreto Minniti - Orlando tocca l'apice - continua Sergio Berlato - quando prevede di garantire il diritto al lavoro per gli immigrati, dimenticandosi di garantire tale diritto ai cittadini italiani stritolati da una crisi che non accenna a passare. Pertanto - come Coordinatore per il Veneto di Fratelli d'Italia-AN, conclude Sergio Berlato - ritengo che il Governo abbia solo una linea da adottare: la chiusura immediata dei centri di accoglienza e rimpatrio per tutti coloro che sono solo dei veri e propri clandestini, non avendo neppure lontanamente i requisiti per essere considerati come "rifugiati politici"."

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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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