Il Vicenza ha un nuovo numero uno: Bremec. Pinardi pronto ai saluti: Cremonese in pressing
Mercoledi 30 Gennaio 2013 alle 20:00 | 0 commenti
Nicolas Bremec è il nuovo numero uno del Vicenza. La trattativa, avviata ad inizio settimana - contemporaneamente con l'esonero di Breda e l'avvento di Dal Canto - è decollata ieri pomeriggio per poi arrivare all'esito positivo nella giornata di oggi. Paolo Cristallini ha raggiunto il doppio accordo.
Il primo - più semplice da formalizzare - con Sauro Catellani, procuratore del portiere spagnolo, il secondo con il Grosseto, che ha deciso di mollare, ma ad una sola condizione: niente rescissione, soltanto prestito secco con ritorno alla base dopo il 30 giugno prossimo. Al Vicenza è andata bene, anzi benissimo. C'era necessità di intervenire con urgenza e l'eventualità di trattenere Bremec anche oltre l'attuale stagione sarà discussa solo in caso di salvezza e di prestazioni esaltanti dell'ex Taranto. Già domani l'esperto portiere, salvo intoppi di natura burocratica, dovrebbe aggregarsi al gruppo biancorosso e così esordire sabato pomeriggio contro la Juve Stabia. Restano appese le situazioni di Pinsoglio e Coser, entrambi insoddisfatti di scalare nelle gerarchie. In maniera particolare Coser, che nei quadri attuali sarebbe terza scelta e quindi destinato alla tribuna se non dovesse trovar squadra entro domani. È un piccolo problema da risolvere: sia per questioni di equilibri interni che per ragioni economiche. Le stesse che han portato Cristallini ad accelerare su più fronti alla voce cessioni. Più vicino il trasferimento di Maiorino al Barletta (domattina dovrebbe firmare ed accettare il prestito), in stand-by invece le posizioni di Mimmo Danti e di Misuraca, che resta in scadenza, senza accordo e senza neppure una soluzione alternativa gradita. Ma la novità è l'interesse forte, anzi fortissimo manifestato ieri dalla Cremonese per il fantasista Alex Pinardi, tra i pochi a salvarsi nel grigiore del campionato vicentino. La società biancorossa non ha dichiarato incedibile il calciatore; al contrario, ha dato segnali d'apertura che hanno incoraggiato i lombardi, pronti ad investire domani su un ricco biennale da destinare al trequartista di Chiari. Da una parte, insomma, il Vicenza deve mollare per sfoltire un organico troppo ampio e per evitare allo stesso tempo troppi musi lunghi. E poi qualcosa deve pur rivedere a livello tattico per poter organizzare la riscossa. Dal Canto oggi pomeriggio ha iniziato a lavorare su un 4-4-2 molto equilibrato per poter assistere meglio Bojinov e valorizzare la corsa degli esterni, in maniera particolare di Bellazzini. In un contesto del genere Pinardi non avrebbe tanto spazio. Altro elemento che porta il fantasista a viaggiare verso Cremona.
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