Il Vicenza cerca conferme e punti a Cesena
Venerdi 19 Marzo 2010 alle 19:04 | 0 commenti
Romagna mia. Trasferta importante per il Vicenza, che domani a Cesena (stadio Dino Manuzzi, ore 15,30) cerca conferme e punti. Conferme dopo la vittoria, non limpida ma fortemente voluta, contro il Brescia, che regalato un po' di serenità in casa biancorossa. Punti per allontanarsi ulteriormente dalla zona rossa della classifica e affrontare le prime sfide primaverili (in casa con il Crotone e a Mantova) senza eccessivi timori.
Certo, la formazione di Bisoli non è avversario facile da affrontare. Matricola terribile, veleggia al quarto posto della cadetteria, 45 punti contro i 49 del Lecce capolista, guardando tante e più blasonate società dall'alto in basso. Come il Vicenza (25 reti subite), anche i romagnoli (17, miglior reparto arretrato della B) fanno della difesa il loro punto di forza, con l'espertissimo Antonioli tra i pali a garantire sicurezza e l'ex Volta che, dopo una splendida stagione in biancorosso, si sta confermando ottimo centrale. Un centrocampo solido, bravo soprattutto a far legna, supporta il gioiello Do Prado, piazzato dietro alle due punte, ultimamente Djuric e Greco (arrivato a gennaio da Bari) con l'altro ex Bucchi rincalzo di lusso.
Il gruppo di Bisoli non è in un grande momento. In settimana è arrivata la sconfitta choc con il Sassuolo, nei 16' recuperati martedì, dopo che una tempesta di neve aveva bloccato il match, lo scorso 6 marzo. Quella con gli emiliani è stata il secondo ko negli ultimi tre incontri casalinghi, ma malgrado questo il ruolino interno del Cesena è di tutto rispetto, con ben 8 vittorie all'attivo.Â
In casa biancorossa, occhio rivolto all'infermeria, da cui rientra Ferri. Ma c'è apprensione per le condizioni di Di Cesare e Gavazzi. In un reparto arretrato già penalizzato dallo stop di due turni a Giosa, l'eventuale forfait del centrale peserebbe non poco. Eventualmente è pronto Huth, giovane di cui si dice un gran bene, ma con pochi minuti di B alle spalle (è entrato nel finale a Lecce, nel vittorioso 0-5 col Gallipoli). Per rimpiazzare Gavazzi, invece, mister Maran ha più soluzioni, ma è ovvio che un lottatore come l'ex Renate si lascia fuori poco volentieri. Al momento, in ogni caso, più probabile l'impiego di Misuraca.
I PRECEDENTI. All'andata, al Menti, in quello che per il Vicenza fu il debutto negli incontri in orario di pranzo, fu 0-0, un match senza grandi emozioni. A Cesena invece, l'ultima partita, disputata a febbraio 2007, fu una girandola di emozioni, un 3-3 finale firmato Cortellini, De Feudis e Moscardelli per i bianconeri, cui risposero Scardina, Schwoch e Nastos per i biancorossi. Protagonista assoluto l'arbitro Russo, che lasciò il Vicenza in nove dal 23' del secondo tempo (espulsione di Serafini, dopo quella precedente di Morosini). Restando agli ultimi tempi, risale alla stagione precedente l'ultima vittoria berica (1-2), mentre è del 2005-2006 l'ultimo successo romagnolo (1-0).
LE PROBABILI FORMAZIONI. Come detto, i problemi maggiori li ha Maran, che dovrà fare delle scelte in extremis. Alla fine i ventidue in campo potrebbero essere questi:
CESENA (4-3-1-2): Antonioli; Ceccarelli, Volta, Biasi, Lauro; Parolo, De Feudis, Giaccherini; Do Prado; Greco, Djuric. All. Bisoli
VICENZA (4-4-2): Fortin; Ferri, Martinelli, Di Cesare, Brivio; Madonna, Gatti, Botta, Misuraca; Sgrigna, Bjelanovic. All. Maran
ARBITRI. Sarà Baracani di Firenze l'arbitro della gara. Avrà per assistenti Franzi di Verbania e Ferrandini di Sondrio. Quarto ufficiale sarà invece Romani di Modena.
Accedi per inserire un commento
Se sei registrato effettua l'accesso prima di scrivere il tuo commento. Se non sei ancora registrato puoi farlo subito qui, è gratis.