Il Veneto ha partecipato con oltre trenta delegati al Congresso nazionale del Psi
Domenica 4 Dicembre 2011 alle 18:59 | 0 commenti
Luca Fantò, Segretario provinciale PSI Vicenza - Si è conclusa oggi a Fiuggi l'Assemblea Congressuale Nazionale del PSI dopo tre giorni di dibattiti che hanno visto tra gli altri la partecipazione di Angelo Bonelli dei Verdi, Mario Staderini dei Radicali, Beppino Englaro, Mariella Magi Dionisi, presidente dell'associazione "Memoria dei caduti per fatti di terrorismo delle forze dell'ordine e dei magistrati", Costantinos Botopoulos del PASOK e Antonio Guidi. L'Assemblea, a cui il Veneto ha partecipato con oltre trenta Delegati, ha approvato a larghissima maggioranza il documento congressuale elaborato dalla Commissione Politica.
Documento che rappresenta quella che sarà , nel rispetto delle specificità locali, la linea politica del Partito Socialista Italiano per i prossimi mesi.
Il PSI, che con l'Assemblea di questi giorni si è presentato agli italiani, è un partito antico nella sua tradizione ma profondamente innovato nei suoi quadri dirigenti, un partito che imposterà la sua azione seguendo la barra dell' equità , delle riforme istituzionali, puntando all'elezione diretta del Capo dello Stato, e ponendo attenzione alle "tante apartheid dei diritti che ci sono in Italia, prima fra tutte quella che investe oltre tre milioni di giovani precari".
Il PSI, attraverso il Senatore Vizzini, Presidente della Commissione Affari Istituzionali, rientrato ufficialmente a far parte della famiglia socialista, presenterà un disegno di legge per la concessione della cittadinanza in base allo "ius solis".
Il PSI inoltre difficilmente potrà votare la manovra economica se questa sarà nei termini presentati da Monti ai partiti e alle parti sociali. In essa infatti manca del tutto l'equità : pagheranno i soliti noti e saranno colpiti i cittadini più deboli, quelli che ad esempio hanno nella casa il loro unico salvadanaio. Una manovra che riduce ulteriormente le risorse degli onesti è ormai inaccettabile. E' invece auspicabile che il Governo vada a colpire chi ormai da troppo tempo ha eluso i controlli sfruttando l'onestà dei suoi concittadini.
L'Assemblea Congressuale tramite il Segretario Nazionale Nencini (nella foto), ha annunciato che presto nascerà una convenzione nazionale liberalsocialista di cui faranno parte i partiti, i movimenti e i pezzi della società civile che si riconoscono nella cultura laica e riformista.
Il PSI ha infine annunciato per gennaio una campagna a sostegno della scuola statale pubblica e la presentazione di un "libro bianco" sulle bugie della Lega.
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