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Il Veneto dei vini bianchi arriverà prima sui mercati; anticipato il sorpasso del Prosecco allo Champagne

Di Redazione VicenzaPiù Domenica 21 Agosto 2011 alle 11:23 | 0 commenti

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Giunta Regionale Veneto - “La vendemmia anticipata di quest’anno, che si annuncia di buona e ottima qualità, è la premessa per arrivare un paio di settimana prima del consueto sui mercati di tutto il mondo con i nostri prodotti più freschi, ad esempio il Prosecco, superiore DOCG e DOC”. Lo ricorda l’assessore all’agricoltura del Veneto Franco Manzato, per il quale mentre i grandi vini rossi veneti e nazionali esprimeranno il meglio si sé tra qualche anno, i consumatori di tutto il mondo avranno la possibilità di assaggiare in anteprima rispetto al passato “i nostri grandi bianchi, che esprimono giovinezza, fragranza e profumi di natura in fiore con una piacevolezza insuperabile, irripetibile, introvabile nell’enologia mondiale che sembra guardare alla capacità di durata della permanenza in magazzino piuttosto che alle possibilità di esprimere tutte le potenzialità delle uve a bacca bianca”.

Soave, Bianco di Custoza, Pinot Grigio, Cortese, Moscato, Fior d’Arancio, Pinello, Verduzzo, Vespaiolo, Colli di Conegliano, Tai, Durello e, naturalmente, Prosecco (per rimanere sulle uve autoctone) sono, secondo Manzato, “un patrimonio del nostro territorio che rappresenta un punto di riferimento nel panorama planetario dei vini bianchi; un patrimonio che è stato riconosciuto dal mercato e che, proprio con questa vendemmia, dovrebbe vedere il numero di bottiglie di Prosecco vendute nel mondo superare quelle dello Champagne. Intendiamoci, siamo di fronte a due spumanti differenti, complementari più che concorrenti: il sorpasso significherà semplicemente che la grande enologia di territorio del vecchio continente non ha eguali e sa coniugare in maniera perfetta tradizione e innovazione e che l’enologia Veneta ha raggiunto la posizione di vertice che merita. Le caratteristiche di questa vendemmia  – conclude Manzato – sono per quanto mi riguarda un’occasione per affermare un primato di apprezzamento che è il fiore all’occhiello del Nord Est”.

 


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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