Veneto celebra con Leoni d'Argento i "suoi" vincitori di medaglia olimpica. Sabato Sport e Scuola al Forum di Vicenza
Venerdi 17 Ottobre 2014 alle 23:12 | 0 commenti
Al Teatro Comunale di Vicenza le celebrazioni venete per i 100 anni del Coni sono state una grande festa e un momento per ricordare degnamente chi ha fatto grande lo sport regionale. Tanti campioni, le massime autorità sportive e istituzionali, tifosi e appassionati di ogni disciplina hanno, quindi, fatto da cornice agli atleti vincitori di una medaglia olimpica e insigniti dei Leoni d'Argento (nella foto Il gruppo dei premiati con le autorità ).
E mentre il Veneto ha celebrato in i suoi eroi dello sport nella stessa fantastica cornice è stato presentato anche "Olimpiadi, gli eroi veneti", libro di Alberto Zuccato.
Di seguito alcuni dettagli sulla giornata "olimpica" grazie alla nota ufficiale del Coni Veneto.
Zorzi e Lucchetta, Marconato e Meneghin, Dorio e Simeoni, Martinello, Galtarossa, Porcellato: difficile fare un elenco dei tantissimi campioni veneti che sono stati presenti alla consegna dei Leoni d'Argento alla presenza del presidente nazionale del Coni, Giovanni Malagò, e del presidente regionale Gianfranco Bardelle. Tutti i campioni, medagliati ai Giochi estivi, invernali o Paralimpici, hanno strappato un grande applauso ai seicento spettatori, che hanno così testimoniato l'affetto degli appassionati per i grandi di tutto lo sport. Applausi che hanno accolto sul palco anche grandi nomi del passato, come Franco De Piccol, campione olimpico di Roma nel pugilato, o il bobbista Benito Rigoni, bronzo a Innsbruck nel 1960 (qui l'elenco completo dei presenti).
Anche il presidente della Regione Veneto Luca Zaia è intervenuto, insieme al presidente nazionale del Coni Giovanni Malagò e al sindaco e presidente della provincia di Vicenza Achille Variati, alle celebrazioni per i 100 anni del Coni che si sono svolte nel Teatro Comunale di Vicenza.
«Sono qui per onorare i campioni che rendono il Veneto la regione più sportiva d'Italia - ha detto il Governatore entrando nel teatro - Questo è il ringraziamento di cinque milioni di veneti. Una foresta che cresce senza far rumore, anche grazie a chi sta dietro i grandi campioni: le famiglie e i tanti volontari. Senza di loro lo sport non esisterebbe. Un veneto su cinque fa volontariato. Parafrasando Rousseau, aprire un'associazione sportiva significa chiudere un carcere».
Achille Variati, sindaco di Vicenza e presidente della provincia, è stato il padrone di casa delle celebrazioni per i 100 anni del Coni che si tengono in Veneto: «È una grande soddisfazione - ha spiegato il primo cittadino berico -. Vicenza non è solo terra di grandi campioni e di olimpionici, ma soprattutto è la città più medagliata d'Italia per l'attività sportiva scolastica. Abbiamo fatto investimenti, nonostante le difficoltà , sull'impiantistica e sul rapporto tra formazione e sport. La presenza di oggi è una medaglia che premia anche questi sforzi».
Alle premiazioni erano presenti anche Luca Pancalli, presidente nazionale del Comitato Paralimpico, Roberto Fabbricini, segretario nazionale del Coni, e Franco Chimenti, presidente di Coni Servizi.
Prima della premiazione dei campionati Giovanni Malagò e Luca Pancalli hanno presentato il libro di Alberto Zuccato "Olimpiadi, gli eroi veneti", dedicato ai veneti ai Giochi Olimpici. Con loro e l'autore ne hanno discusso il caporedattore de Il Giornale di Vicenza Antonio Di Lorenzo, il volto di Sky Sport Lia Capizzi, Paolo Donà , già caposervizio sport del Gazzettino di Padova, con la moderazione di Luca Ginetto di Rai Tre.
Â
Iniziativa nata dalla collaborazione tra comune e Coni regionale
Sport e Scuola domani al Forum di Vicenza
Il Teatro Olimpico ospiterà la quinta tappa del progetto "Il ruolo dello Sport Veneto nel panorama nazionale"
E domani, 18 ottobre 2014 dalle 9.30, la città di Vicenza grazie alla stretta collaborazione con il Prof. Umberto Nicolai Assessore alla Formazione, darà spazio al Forum conclusivo del progetto regionale "Il ruolo dello Sport Veneto nel panorama nazionale", che avrà come tema di confronto il binomio Sport e Scuola, partendo dal presupposto che l 'esperienza sportiva viene vissuta sempre più come un vero e proprio momento culturale ed educativo. Questo processo è stato generato dagli aspetti valoriali di cui la pratica sportiva è portatrice ed è stato operativamente favorito da una sinergia con il mondo della scuola, "porta d'accesso" alla pratica motorio-sportiva di base.
Sede del Forum sarà il Teatro Olimpico, prestigiosa location scelta per accogliere l'Osservatorio itinerante ideato dalla Regione Veneto e dal Comitato Regionale CONI Veneto con il contributo della Direzione Regionale della Scuola dello Sport, rappresentata dal suo Coordinatore Didattico e Scientifico, prof. Dino Ponchio, con la collaborazione dello Studio Ghiretti & Associati.
Il confronto tra mondo sportivo, mondo scolastico ed Amministrazioni Pubbliche, condotto in ottica regionale, nazionale e internazionale, favorisce l'attuazione di una progettualità attenta e articolata, anche in vista della stesura del "Libro Bianco dello Sport", obiettivo finale dell'Osservatorio Regionale.
"Sport e scuola rappresentano un binomio vincente all'interno delle nostre comunità e lo possono diventare anche all'interno del mondo della scuola - dichiara il Presidente della Regione Veneto, Luca Zaia - Entrambi questi mondi sono depositari di valori fondamentali nella crescita di un ragazzo come, per esempio, la lealtà , il rispetto dell'altro, la dedizione del lavoro e lo spirito di sacrificio. Scuola e sport sono delle vere e proprie palestre di vita e per questo sono convinto che debbano fare squadra. Un'integrazione che dovrebbe permettere allo sport di assumere un ruolo da protagonista andando oltre la concezione di semplice attività motoria. Si tratta di una vera e propria sfida, un investimento sul futuro per dare un'opportunità in più ai nostri ragazzi che insieme alla scuola e allo sport sono un patrimonio di inestimabile valore. Questa amministrazione regionale crede profondamente in questo percorso e farà quanto nelle sue possibilità per sostenerlo e valorizzarlo".
Grande importanza allo sport fin dalla scuola primaria viene sottolineata da Claudio Dalla Palma, Coordinatore di Educazione Fisica dell'Ufficio Regionale Scolastico: "Questo convegno si tiene in un periodo attraversato da profondi cambiamenti - dichiara - nel sistema sportivo scolastico che derivano dall'introduzione, nella scuola primaria dell'educazione fisica e, sostanzialmente, da una rivisitazione dell'attività all'interno della scuola secondaria. In questa seconda realtà - prosegue Claudio Dalla Palma- stiamo attraversando una fase, nella quale abbiamo, negli anni subìto una riduzione delle risorse economiche, pertanto ci stiamo guardando attorno per capire come poter dare seguito continuo e costante a tali attività sportivo-educative. L'educazione fisica nella scuola primaria, in Italia, non ha mai avuto il consenso che invece da sempre riscuote in molti altri Paesi europei e non in quanto non si creda nella bontà dell'attività , quanto per motivazioni di origine economica. Attualmente il CONI e, in parte il MIUR, devono rispondere a precise indicazioni europee che impongono l'effettiva implementazione di tale attività sportive, a partire dalle prime classi educative, e questo rimanda alla necessità di un impegno incisivo. L'organizzazione sportiva italiana, unica nel suo genere, fa sì che il CONI abbia un ruolo di prim'ordine in tale direzione".
In allegato il programma della giornata.
Accedi per inserire un commento
Se sei registrato effettua l'accesso prima di scrivere il tuo commento. Se non sei ancora registrato puoi farlo subito qui, è gratis.