Quotidiano | Categorie: Sindacati

Il valore del ruolo femminile: Cisl, mercoledì

Di Redazione VicenzaPiù Lunedi 25 Ottobre 2010 alle 23:06 | 0 commenti

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Cisl Vicenza - Il valore del ruolo femminile nel lavoro, nella societá e nella politica. È il tema del convegno organizzato dalla Cisl vicentina per mercoledì 27 ottobre, alle 17, nella sede di via Carducci

"Di fronte allo scempio della soggettività femminile nel panorama pubblico e sociale di questi giorni, credo sia giusto interrogarsi su quanto accade anche nella nostra provincia, per capire quale è il valore reale della partecipazione femminile al lavoro, alla società e alla politica".

Con quest'intento Lorenza Leonardi, segretaria Cisl di Vicenza, aprirà il convegno "Donne al Lavoro. Tra vecchi stereotipi e modelli più giusti e rispettosi" organizzato per mercoledì 27 ottobre, a partire dalle 17, nella sede della Cisl vicentina (via Carducci, 23). All'incontro parteciperanno Sandra Capuano, avvocato, Maria Trentin, consigliera di parità della Provincia di Vicenza, Cristina Balbi, presidente della Commissione per le Pari Opportunità di Vicenza e Luigi Copiello, segretario generale Cisl Vicenza.
Secondo i dati ISTAT di questi giorni, l'8,5% delle donne subisce molestie o ricatti sul posto di lavoro, in particolar modo le impiegate e coloro che lavorano nell'ambito delle attività commerciali. La frequenza dei maltrattamenti è davvero molto alta: il 36,4% delle figure femminili, infatti, viene "aggredita" più volte alla settimana, il 20,3% tutti i giorni e la quota di ricatti che si verificano più volte nell'arco della settimana lavorativa, per ragioni legate alla carriera, ammonta al 48,3%. Solo poche, però, denunciano le aggressioni subite perché non le considerano atti abbastanza gravi nei propri confronti.
"C'è un modo irrisolto di intendere il rapporto tra genere maschile e femminile - sottolinea Lorenza Leonardi della Cisl - che si basa sulla separazione e non sull'integrazione, sulla forza e non sulla reciprocità. Un'idea che, purtroppo, è protagonista anche nella nostra provincia come dimostrano alcune vicende sgradevoli accadute poco tempo fa: dalla giovane impiegata offerta "scherzosamente" come premio di produzione ad un collega, al concorso di bellezza indetto da un barista per scegliere la cameriera migliore". "In tutto il territorio vicentino si devono superare gli stereotipi e le discriminazioni sul ruolo femminile, promuovendone invece la partecipazione ed il riconoscimento nel mondo del lavoro - continua la Leonardi. - È indispensabile fare un'inversione di rotta, urgente e profonda, che solleciti una nuova elaborazione del valore delle relazioni e che ristabilisca un contesto di regole e comportamenti condivisi, con nuove responsabilità per tutti, uomini e donne, nella prospettiva di una società tra pari".
La Cisl di Vicenza, pertanto, invita tutte le forze sociali, economiche e politiche a dire "basta" allo scempio culturale verso le donne e ad affermare un principio unico: assegnare dignità al lavoro e alla partecipazione femminile non è solo un elemento di giustizia sociale, ma uno straordinario fattore di sviluppo qualitativo delle relazioni sociali e produttive. "Una strada possibile - conclude Lorenza Leonardi - che richiede la condivisione di tutti verso un orizzonte comune di partecipazione, di responsabilità e di buon senso".


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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