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Monica Goncalves, giovane stilista portoghese da qualche anno in Italia, ha sviluppato un filo in fibra di sughero e il macchinario necessario ad estrarlo e lavorarlo. Un progetto innovativo che sfrutta le grandi potenzialità di questo materiale: resistente, comodo, leggero, lavabile e stirabile. È uno dei primi progetti che hanno trovato casa in Hortus Talenti, l'hub creativo nato a Vilaverla, pochi chilometri da Vicenza. Alle spalle c'è Fa Ricami, impresa con 2 o dipendenti da un milione di fatturato specializzata in punti particolari, manuali e che aumentano il valore dei capi: lavora fra gli altri per marchi come Valentino, Stella McCartney, Dolce & Gabbana, Peter Pilotto.

L'hub è nato grazie a Fausto Varo, fondatore, nel 1978, della FaRicami, che ha voluto creare uno spazio per designer e aspiranti imprenditori che vogliano sviluppare un progetto creativo, mettendo a loro disposizione anche risorse e know how acquisiti in 4o anni di presenza sul mercato. L'hub è anche una vetrina per presentare i progetti ad addetti ai lavori, istituzioni e stakeholder che gravitano attorno al mondo della moda, del design e dell'arte. Proprio come ha fatto Monica Goncalves con il suo filo in fibra di sughero. Hortus Talenti è uno spazio di 500 metri quadrati costruito con la logica del coworking, un vero e proprio, incubatore di nuove idee d'impresa a disposizione di "artisti, maker e visionari" di tutto il Veneto. Lo spazio è stato inaugurato alla fine di marzo e comincia a popolarsi: «Sentivo forte l'esigenza di ridare valore a quei mestieri che oramai in Italia si stanno perdendo -conclude Fabio Varo -. In Hortus Talenti vogliamo ricreare una connessione tra i giovani talenti che frequentano le scuole di moda e design e le aziende che sentono sempre più la mancanza di figure che non solo sanno "muovere le mani" ma che riescano a dare una visione e un supporto tecnico».