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CUB Vicenza - La CUB ci aveva visto bene quando, qualche mese fa, pretendeva che l'amministrazione Variati prima delle elezioni investisse quello che era possibile (100 mila euro) per assumere personale delle categorie che servono realmente per mandare avanti i servizi comunali, come ad esempio bidelli e insegnanti, oltre che impiegati semplici.

Il sospetto che il tergiversare del Sindaco Variati significasse trascinare il piano assunzionale a dopo le elezioni per investire il gruzzoletto di 100 mila euro  in posti dirigenziali, si è avverato oggi con i piano occupazionale 2013 che prevede l'assunzione di tre dirigenti a tempo determinato (che prevediamo saranno selezionati con gli stessi concorsi farsa di 5 anni fa, alla faccia della meritocrazia imposta a tutti gli altri) e uno invece (per il settore sociale) a tempo indeterminato. Tutti gli altri settori scoperti saranno diretti ad interim da dirigenti in ruolo, quindi con un aumento di stipendio e costi notevole per le casse comunali. Tale scelta (investire le risorse assunzionali in dirigenti) porterà sempre più a difficoltà nel gestire i servizi alla cittadinanza, e causerà inevitabili tagli di servizi. E' una scelta chiaramente di classe per cui si preferisce assumere l'ennesimo dirigente stra pagato e magari già noto, mentre con la scusa della "crisi economica e i tagli governativi" non si sostituiscono i dipendenti allo sportello o che seguono i nostri bambini nelle scuole e nei nidi comunali. A fronte delle notevoli difficoltà nel portare a vanti i servizi erogati alla cittadinanza, si chiama all'unità e alla solidarietà tra cittadini-utenti e lavoratori comunali, sempre più maltrattati. Lo stato di agitazione proclamato in perfetta solitudine dalla CUB nei mesi scorsi continua, in attesa che le elevate menti dirigenziali partoriscano la riorganizzazione dei servizi, che temiamo sarà fatta più in funzione dei loro stipendi che per reali motivi di necessità o di pubblica utilità.