Il Psi di Vicenza commisera ... Umberto Bossi
Lunedi 30 Aprile 2012 alle 11:03 | 3 commenti
Luca Fantò, segretario provinciale PSI Vicenza - Quando ignoranza e superbia si incontrano e si uniscono, ciò che si crea non può che essere patetico. Le affermazioni fatte sui socialisti negli scorsi giorni dall'uomo che rappresenta la Lega ed i suoi militanti, Bossi Umberto, non può che far sorgere un sorriso di commiserazione sui volti di noi socialisti vicentini (nella foto alla celebrazione del 25 aprile a Vicenza).
E infatti triste vedere come un movimento popolare che nacque contando sulla buona fede dei molti che molti anni fa seguirono Bossi ed i suoi uomini, si ritrovi oggi un leader sul viale del tramonto,capace di fare dell'offesa alla miglior tradizione politica la sua ultima ed inefficace arma di difesa. Ma finalmente è giunto il momento di andare oltre tutto questo. E il momento di iniziare un percorso nuovo, per il Veneto e gli italiani tutti. Un percorso nuovo che unisca e renda solidali invece di dividere per accrescere interessi di singoli o singoli gruppi di potere. Questo è possibile,iniziando ad esempio,con un segnale forte alle prossime amministrative.
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