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Il primo Consiglio direttivo 2015 della Fim Cisl di Vicenza

Di Edoardo Pepe Sabato 24 Gennaio 2015 alle 18:53 | 0 commenti

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Il primo Consiglio direttivo 2015 della Fim Cisl di Vicenza si terrà mercoledì 28 gennaio alle ore 12.45 presso la sala Areopago del centro culturale San Paolo (viale Carducci 21). In discussione il bilancio comparto 2014 e le previsioni 2015: un bilancio dell’anno concluso e le indicazioni di urgenze e priorità per l’anno appena iniziato. Accanto al segretario provinciale Fim Cisl Raffaele Consiglio anche Marco Bentivogli, segretario generale nazionale di categoria.

La presentazione della Cisl:

“Sarà l’occasione per fare un bilancio dell’attività sindacale 2014 svolta dalla categoria cislina dei metalmeccanici, che oggi vede sul territorio 7.580 iscritti, oltre 300 delegati: in tema di contrattazioni condotte e conclusesi con importanti risultati a tutela dei lavoratori di alcune grandi imprese vicentine del settore, ma anche per raccontare lo straordinario impegno di salvaguardia dei posti di lavoro per tanti lavoratori di piccole aziende, grazie ad accordi di cassa e mobilità in deroga. 

La metalmeccanica è il comparto economico più rilevante per la provincia, con oltre 7000 imprese (5200 imprese di capitali o di persone e circa 2000 imprese individuali) e 73.700 addetti, e resta tra quelli più pesantemente toccati dalla crisi. Dall’osservatorio della più importante organizzazione di rappresentanza del Vicentino, dunque, un momento per presentare i dati del settore più rilevanti riguardo all’anno da poco terminato e proporre una loro lettura in termini di crisi aziendali e occupazione. Ma anche per tracciare una previsione dell’anno ora cominciato, a partire dai fronti aperti e più urgenti e dalle nuove sfide che il sindacato vicentino è chiamato ad accogliere”.

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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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