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Il Premio Giovani Danz'Autori del Veneto fa tappa a Vicenza al Comunale: ecco i vincitori

Di Redazione VicenzaPiù Lunedi 11 Giugno 2012 alle 20:15 | 0 commenti

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Vicenza Danza - Giunto quest'anno alla sua quarta edizione, il Premio GD'A (Giovani Danz'Autori) del Veneto, ha presentato nella finale di sabato 9 giugno 2012 al Ridotto del Teatro Comunale di Vicenza cinque nuove creazioni di giovani coreografi della nostra Regione. I danz'autori in competizione sono stati: Silvia Mai (Verona) che ha presentato al pubblico "Raku" (prima foto), Cristine Sonia Baraga (Padova) con "Disease", Moritz Zavan (Venezia) interprete di "mono-dia-loghi ritmici" (seconda foto), Giorgia Nardin (Venezia) con "Dolly" e Massimo Simonetto (Vicenza) autore e interprete di "Crisalidi".

Le esibizioni dei giovani artisti nella serata finale sono state valutate da una giuria internazionale composta da critici e operatori provenienti da tutta Europa, nello specifico: Eddie Nixon, direttore di The Place (UK), Peggy Olieslaegers direttore di Dutch Dance Days Fe-stival (Olanda), Natalia Casorati, direttrice del Festival Interplay (Torino), Roberto de Lellis, responsabile della programmazione di Aterdanza (Reggio Emilia), Silvia Poletti, giornalista e critica di danza (Firenze).
Ma ecco i vincitori dell'edizione 2012:
• Premio del Pubblico alla Migliore Coreografia assegnato a fine serata, dopo che gli spettatori hanno espresso il loro giudizio con le schede ricevute all'inizio dello spettacolo a Moritz Zavan con "mono-dia-loghi ritmici";

• Premio GD'A (Giovani Danz'Autori) del Veneto - edizione 2012 a Silvia Mai con "Raku" riuscita, con una creazione breve, ad offrire varie possibilità di lettura, da quelle puramente formali, ad una più interessante, di risonanza e portata emozionale.

Moritz ZavanÈ stata assegnata inoltre la Menzione Speciale DNA - Danza Nazionale Autoriale - Romaeuropa Festival a Giorgia Nardin con "Dolly" e a Moritz Zavan con "mono-dia-loghi ritmici"; grazie a questa menzione i due danz'autori avranno la possibilità di presentare i loro soli il 19 ottobre a Roma allo showcase di DNA che il Romaeuropa Festival dedica alla giovane danza di ricerca italiana.

Per concludere, l'invito dei giurati ai giovani artisti in gara, è stato quello di cogliere tutte le potenzialità e gli stimoli per "far crescere" le loro creazioni; come ha sottolineato Peggy Olieslaegers al momento della premiazione della giovane danz'autrice veronese "quello che vogliamo sottolineare è l'augurio di fare della curiosità uno degli strumenti più importanti del vostro percorso di crescita, per arricchire il vostro linguaggio creativo".

Molto diverse infatti sono state le specificità di ciascuno dei lavori selezionati per la finale, di cui sono state valutate, con ampia e proficua discussione della giuria, le potenzialità espressive e di crescita autoriale. Obiettivo prioritario del Premio Giovani

Danz'Autori del Veneto è infatti quello di sostenere giovani realtà creative con la vocazione alla danza d'autore e di ricerca, offrendo strumenti per la crescita artistica, organizzativa e professionale; il Premio si propone inoltre di promuovere il lavoro dei selezionati grazie alle opportunità di visibilità in ambito regionale, nazionale ed internazionale offerte da Anticorpi e dalla rete dei partner e, non da ultimo, supportare con un premio finale in denaro gli autori più interessanti, vincitori del Concorso (2.000 euro). In estrema sintesi, da parte dei promotori, un aiuto alla tutela del processo creativo dei giovani danz'autori a 360°, testimonianza concreta di un supporto culturale ad un progetto di qualità riconosciuta.

Presenti all'edizione 2012 del Premio numerosi operatori del mondo della danza a livello nazionale: Gemma Di Tullio, Responsabille Servizio Programmazione Danza del Teatro Pubblicio Pugliese; Daniele Sepe Responsabile Programmazione Danza dell'AMAT (Associazione Marchigiana Attiività Teatrali); Massimo Carosi, Direttore Artistico del Festival Danza Urbana, Bologna; Gerarda Ventura del Settore Danza del Teatro Stabile dell'Umbria.

L'arrivederci è per l'edizione 2014 del Premio GD'A del Veneto (dopo le prime tre edizioni, il Premio ha assunto una scadenza biennale).


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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